Il Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Leopoldo Provenzali è intervenuto all’assemblea regionale di Federalberghi Toscana (ospitata dall’Isola d’Elba), nel corso del dibattito sul tema “Parchi ed aree protette: un’occasione di sviluppo dell’economia turistica”. “La grande sfida che va raccolta” – ha spiegato Provenzali – “è rappresentata dall’obiettivo di riuscire a coniugare tutela dell’ambiente e sviluppo infrastrutturale turistico. E’ ormai convinzione comune che attività produttive e ecologia possano coesistere: tanto più in aree collinari, insulari, costiere, che riescono a sottrarsi ad un destino di marginalità proprio sfruttando attentamente le peculiarità vocazionali del territorio. Solo così le zone considerate periferiche della Toscana possono riacquistare quella centralità che meritano, evitando l’emigrazione forzata dei residenti, in un recente passato costretti a spopolare la terra d’origine per cercare altrove lavoro e opportunità. L’industria alberghiera, insediata là dove sembrava che essa non potesse mai né essere presente né tantomeno radicarsi, dimostra capacità di adattamento, su ogni scala dimensionale, modellandosi sulla realtà ambientale e territoriale. La politica e le istituzioni, dal canto loro, devono svolgere in tutte le proprie componenti una funzione ‘agevolatrice’ (verso le imprese) e di controllo (per il rispetto delle leggi di tutela ambientale), affinché sia prevenuto il rischio idro- geologico e le varie forme d’inquinamento, premiate le aziende e le attività economiche a basso impatto, incentivate le forme più moderne dei cosiddetti ‘turismi plurimi’. L’Isola d’Elba può e deve crescere lungo queste direttrici tramite il potenziamento del proprio aeroporto, la prevenzione delle calamità naturali, la promozione del prodotto turistico locale”. Provenzali ha anche bocciato, senza mezzi termini, l’ipotesi di applicazione della tassa di scopo, avanzata dalla Giunta regionale anche in sede di presentazione del Dpef 2004. “Questa” – ha commentato il Vicepresidente del Consiglio regionale – “sarebbe niente altro che la reintro- duzione di un balzello, la tassa di soggiorno, riproposto a distanza di anni dalla sua soppressione, che penalizzerebbe la nostra economia”.
Leopoldo Provenzali