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Il consiglio comunale portoferraiese scopre il "tesorotto"

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 29 giugno 2007

Consiglio comunale notturno, movimentato, e con lieto fine. E’ stato infatti scoperto il tesoro della Biscotteria, 500 mila euro emersi dal bilancio 2006. Proprio quel 2006 di “lacrime e sangue” con propositi di digiuno per ripartire dal 2007. Invece i soldi c’erano, un tesoretto portoferraiese scoperto in ritardo. Ma il tesoro è stato subito vincolato. Il consiglio ha stabilito che 440mila euro saranno destinati alle opere pubbliche, i restanti 60mila euro potranno essere utilizzati per le spese correnti. Ma come è accaduto ciò? Lo spiega l’assessore al bilancio Angelo Zini: “160 mila euro sono state entrate da sanzioni ambientali. Cioè sono stati chiusi dei condoni edilizi. Questi soldi sono molto vincolati, dovranno essere spesi per interventi di ripristino ambientale, ad esempio nel piazzale di san Giovanni ex Chicchero oppure il Grigolo. 230mila euro provengono da economie scaturite su lavori pubblici conclusi, 40mila euro provengono da oneri di urbanizzazione. Effettivamente non siamo stati in grado di impegnare subito, nel 2006, queste cifre, ed ora ci troviamo in ritardo di alcuni mesi”. La minoranza ha evidenziato come, a suo parere, sia grande lo scarto tra le opere previste per il 2006 e quelle realmente realizzate o inziate. Durante il consiglio comunale iniziati mercoledì dopo cena e finito nella prima mattina di giovedì, alle 3,10 si è discusso anche di emergenza abitativa. Era un argomento importante su cui la maggioranza aveva avuto frizioni allarmanti. In commissione Demanio la prima delibera era stata bocciata proprio da Rifondazione che seppur d’accordo con la proposta di sgombero degli Orti e del Coppedè aveva giudicato insufficienti le misure alternative. Nel consiglio di mercoledì è stata votata una delibera dove si stablisce che i 160mila euro che Casalp versa l comune sarnno impegnati per compreare o affittare alloggi volàno, dove cioè le famiglie troveranno una sistemazione provvisoria. Poi saranno assegnati a chi ne avrà diritto, in via definitiva quegli alloggi che adesso risultano assegnati provvisoriamente. Questo consentirà di esaudire le numerose domande di mobilità ricevute dal Comune.


portoferraio comune biscotteria

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