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Bimbi news cresce

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 13 novembre 2002

Proponiamo ai nostri lettori uno stralcio dell’ultimo numero di Bimbi-News un periodico scolastico che è il prodotto di una interassantissima sperimentazione che si tiene da tre anni presso le elementari di Campo nell’Elba. Riteniamo molto interessante la consultazione del giornalino anche perché è sempre utile e talvolta illumninante rileggere la cronaca di eventi “importanti” con gli occhi di un bambino, e rendersi conto di come essi sono vissuti dai nostri giovani concittadini. Un buon lavoro ai mini-colleghi da partte di tutta le redazione di Elbareport. Ciao, SIAMO TORNATI, siamo i bambini di Bimbi News con una bellissima notizia, siamo passati in quinta!!!!! E ora siamo in un’altra scuola!! E vicino alle medie!! Ci sentiamo grandi! Il primo giorno di scuola eravamo emozionantissimi, è stato duro rientrare a scuola, ma anche divertentissimo! Fin dai primi giorni abbia mo pensato di continuare la nostra entusiasmante avventura del giornalino. Se in questi anni vi è piaciuto, ecco la terza edizione del nostro mensile, noi abbiamo voluto farlo anche quest’anno perché ci piace molto fare i giornalsti. IL NUBIFRAGIO : UNA CATASTROFE PER L’ISOLA D’ELBA Marina di Campo 04/09/2002 questa è una data importante! E’ successo quello che noi spesso vediamo in tv, al telegiornale, nelle altre parti d’Italia e del mondo: un NUBIFRAGIO anche qui all’Elba. Tantissimi alberghi, campeggi e case sono state quasi del tutto distrutte. Anche io ho vissuto di persona dei momenti di panico, con mia sorella quella mattina, impaurite, abbiamo subito chiesto aiuto urlando e telefonando (ai nostri genitori); nel frattempo il livello dell’acqua aumentava sempre più velocemente. Quando sono arrivati i nostri genitori hanno iniziato ad urla re chiamandoci, quasi nuotando si sono avvicinati a casa, ma non vedendoci, hanno temuto il peggio: per fortuna noi stavamo bene. Poco dopo sono arrivati gli altri e con coraggio, TUTTI INSIEME abbia mo “salvato” le cose da un completo allagamento. E vero sì, abbiamo subito dei danni ma per fortuna noi stiamo tutti bene e questo è l’importante.!!! Hanno definito l’Elba in ginocchio! Questa brutta esperienza spero che sia servita di lezione a noi tutti e soprattutto a chi dovrebbe occuparsi della manutenzione del territorio: bisogna ricordarsi che tra le cause di questa alluvione, quella dell’insufficienza e della scarsa pulizia dei fossi è stata del l’8O%. (Lara) ALLUVIONE CHE DISASTRO Mercoledì 4 Settembre c’è stata un’alluvione che ha causato molti danni civili. E’ stato particolarmente colpito l’hotel VILLA CRISTI NA insieme all’hotel MERIDIANA. L’hotel Meridiana aveva l’acqua fino al primo piano; la gente, per andare in un posto più sicuro, scende va dal terrazzo del secondo piano. Il Villa Cristina si è ritrovato con le cucine completamente allagate, irreparabili. La zona pranzo era allagata fino a un terzo delle tende (circa). A Campo c’erano le scuole medie piene di persone; lì erano state ospitate le persone dei campeggi e le persone scappate dalle loro case completamente allagate. Degli amici di Saba che abitavano in una zona particolarmente colpita hanno telefonato dalle scuole medie a casa sua chiedendole aiuto e ospitalità. Vicino a casa di Matteo un suo amico è stato risucchiato da un tombino; menomale che è arrivato il babbo che, prendendolo per i capelli l’ha salvato. A Giulio il filo del telefono si è spezzato a metà. Una delle zone più colpite è Stata la pista dei GoKart;alcuni di essi sono stati ritrovati vicino a Pianosa!! Il nuovo parcheggio a Procchio era diventato una piscina, Arianna è rimasta ferma a Poggio dalle ore 8:00 alle l0:30 di mattina perché le strade erano bloccate dalle frane. Alla Foce l’acqua ha rotto la strada dove era parcheggiata la macchina di Gianni che è finita in acqua rendendola non più riparabile. Al ponte di Filetto, il fosso si è riempito e l’acqua è arrivata a superare i quattro metri, superando il ponte e facendolo quasi crollare. Un computer del Meridiana dopo tre giorni che era stato sotto il fango, sembra incredibile, ora va come fosse nuovo. Il babbo di Giulia era a Portoferraio ed è rimasto bloccato per un po’, poi è riuscito ad andarsene. Ad un certo punto i vigili l’ hanno fermato perché sopra alla strada passava un fosso, ma il babbo di Giulia ha detto: “No, ho il camion che è alto passo lo stesso”. Allora è andato e quando era nel bel mezzo del fosso il camion si è spento, per fortuna un suo amico, che ha la jeep, era lì e con una corda che ha legato al camion e alla jeep l’ha trainato a casa. Lo stesso giorno il suo dipendente Dario è finito col camion nel fosso. Praticamente quei giorni sono stati un disastro anzi un grandissimo disastro!!! Ma i disastri non erano finiti qui. Vicino casa di Simone il fosso stava per straripare. Egle ha visto il fosso della Foce dividersi in tre parti, che andavano tutte a finire nel “Camping degli Ulivi”, che è stato se non il punto più colpito, uno dei più colpiti. Ai Go Kart l’acqua stava superando i 7 metri e il proprietario stava per affogare; cosi si è aggrappato ad un palo ed ha sparato 5 colpi di pistola; il babbo di Daniele è andato li e l’ha salvato tirandogli una corda che è riuscito ad afferrare preso dopo circa un’ora. “Mio padre è un vero eroe!” dice Daniele.


Procchio alluvione 2002 campo all'aia

Procchio alluvione 2002 campo all'aia