Marciana Marina, 24 giugno 2007 – Si è conclusa con l’ultima prova in programma la prima edizione dell’Italian Golden Trophy IRC, manifestazione organizzata dal Circolo dell Vela Marciana Marina e riservata alle imbarcazioni d’altura. “Abbiamo avuto un discreto successo di partecipazione – hanno dichiarato Piero Canovai, presidente ed Ermanno Volontè, direttore sportivo del sodalizio velico marinese – anche se ci aspettavamo una flotta più numerosa. Il numero di barche presenti sulla linea di partenza è stato compensato dal livello dei regatanti e dal fatto che sono arrivati da tutto il Tirreno, da Genova a Palermo. Un solo team era dell’isola d’elba, quello di Snow Ball, Fat 26, di Mario Mellini portacolori del Circolo Nautico Cavo”. Tre le giornate di regate previste, tre anche le prove portate a termine (sei quelle in programma): nel primo giorno il Comitato di Regata, presieduto dal giudice di Punta Ala Giovanni Capitani, ha atteso invano il vento per poter segnalare la partenza della prima prova su percorso a bastone. Inutilmente poiché il vento rimaneva completamente assente e dopo qualche ora la flotta di una ventina di imbarcazioni era costretta a fare ritorno a terra consolandosi con le gustose “panzanella” e bruschette che li attendevano nella piazza Bonanno di Marciana Marina. Il secondo giorno finalmente si distendeva un vento da sud-sud est che nella prima parte della giornata raggiungeva anche i 15/18 nodi di intensità anche se sul finire del secondo giro l’intensità calava decisamente: in programma una prova su percorso costiero da Marciana Marina allo Scoglietto di Portoferraio e ritorno da ripetere due volte per un totale di circa 18 miglia. Due le classifiche della giornata in quanto a Marciana Marina, cioè a metà percorso, era previsto un traguardo volante. Per quasi tutto il tempo a guidare la flotta in tempo reale era l’X-41, Lady X 41 dell’armatore genovese Piergiorgio Ravaioni che solo nell’ultimo lato veniva sorpassato da K8, Vismara IRC 46 dell’armatore fiorentino Guido Spadolini. La classifica in tempo compensato premiava invece il team romano di Calaf, First 34.7 dell’armatore Paolo Morville con il timoniere Francesco Cruciani, primo in entrambe le classifiche, mentre Lady X 41 finiva al terzo posto in classifica generale (parziali 3-2) alle spalle di Kiwi, Farr 31 del pisano Ferruccio Scalari. Nella terza e ultima giornata di regate il vento metteva a dura prova la pazienza di regalanti e comitato: alle ore 11.00 veniva regolarmente segnalata la partenza di una prova su percorso a bastone con un vento un vento sostenuto di libeccio che però andava calando inesorabilmente costringendo il Comitato ad annullare a metà del secondo lato di bolina. Dopo una breve il vento iniziava a soffiare da scirocco, pur essendo molto instabile e non particolarmente intenso: infatti dopo il primo passaggio della boa al vento posizionata al largo dell’Enfola era necessario spostare la boa di bolina nel golfo di Procchio poiché il vento a quel punto spirava da scirocco. Anche in questa regata alla testa della flotta in tempo reale si alternavano K8 e Lady X 41, ma il primo posto in classifica in tempo compensato ancora una volta era prerogativa di Calaf che, grazie ai tre primi posti di giornata, non aveva avversari nella classifica generale e conquistava così il prestigioso Beyfin Golden Trophy (era necessario portare a termine tre delle sei prove previste per poter assegnare il trofeo che verrà di nuovo messo in palio il prossimo anno). La giornata e l’intera manifestazione si concludeva in serata nella piazza Bonanno con una cena a base di pasta alla salvia e acciughe fritte alla presenza delle autorità fra cui il sindaco Andrea Ciumei, il vice sindaco Francesco Lupi, l’assessore al Turismo Franco Giannoni, il comandante dei Carabinieri Alessandro Adinolfi e il direttore dell’APT dell’Arcipelago Toscano Icilio Disperati. Nella piazza Bonanno hanno concluso la settimana anche i partecipanti all’Elba Mare Marathon 60 miglia in kaiak da mare. Il prossimo appuntamento agonistico del CVMV è ora fissato per i giorni 11 e 12 agosto con il XIX Trofeo Effer (altura) e la Regata di Santa Chiara patrona della cittadina elbana (zonale derive).
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