A Sciambere di Waltere
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 23 giugno 2007
Speriamo ( per il Pd) che questa volta vada meglio. Ma certo la scelta del salvatore della patria ( demodiessina) Waltere Veltroni ( che ebbe a dire di se stesso che non era mai stato comunista e che comunque, dopo ave' fatto il sindaco, sarebbe andato a da da mangià a bimbi africani) risponderà anche alle necessità della politica spettacolo ma non è detto che risponda a quelle della politica che prende i voti. L'ultima performances di Waltere da segretario (sembrano tutti esserselo dimanticati) è stata quella delle sciagurate elezioni del 2001. A qualche mese da quell'appuntamento, il segretario Veltroni fuggì e se ne andò a fare la campagna elettorale per le comunali ( al pari dell'altro scienziato oggi suo King Maker, D'alema, che se ne andò in Puglia). Tutti e due lasciarono con il sedano in mano tal Folena. Ora, dopo aver strombazzato ai quattro venti l'elezione del leader del Pd con le primarie, i soliti noti hanno fatto un preaccordo per candidare Waltere e le liste, se ci saranno, saranno liste di appoggio a Waltere (ovvero tutti con Waltere ma ognuno per i cazzi suoi). Tutto in nome del nuovo. E chissà se ci sarà qualche Scalfarotto a fare da foglia di fico. Comunque.........come si dice dalle nostre parti: " se eran fichi secchi 'un gli ne toccava neanche uno"! Ma di fichi, qui, sembra che non ce ne siano: nè grassi, nè secchi. E figuriamoci se c'è la loro declinazione al femminile. TIRO FISSO N. 6 Eh caro Lei! chi vuole si ricordi mai di episodi della politica di sei-sette anni fa? Sono cose da specialisti, da cultori, da gente, mi consenta, un po' fissata come lei. E poi ce n'è di peggio del Waltere che sarà un po' troppo per la via paperopolese al socialismo, ma a proposito di sedanoni, se nel 2001 correva lui invece dello scipito Rutelli, ci sarebbe forse andata meglio ...
Veltroni grosso