Avvio (un po' in sordina) della pianificazione urbanistica portuale portoferraiese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 21 giugno 2007
Il Consiglio Comunale di Portoferraio ha recentemente avviato la pianificazione urbanistica della rada, dal Grigolo alle Grotte, attraverso la predisposizione di un programma di settore previsto dalla legge urbanistica della Regione Toscana. Alla conferenza tecnica parteciperà oltre al Comune, l’Autorità portuale di Piombino, la Regione Toscana, la Provincia di Livorno, l’Autorità marittima, e gli altri soggetti pubblici interessati e i privati o concessionari di aree del demanio marittimo ricompreso nell’area interessata dal programma. Il programma di settore è una procedura prevista dall’articolo 10 della legge urbanistica regionale territorio n. 1/2005 che raccoglie il concerto tra i soggetti coinvolti costituendo un atto di governo del territorio con la medesima valenza del regolamento urbanistico. Attraverso il programma di settore l’Amministrazione comunale intende coinvolgere tutti gli attori ma più in generale tutta la cittadinanza attivando il massimo di partecipazione possibile. Una volta licenziato da parte del Consiglio Comunale è previsto che il documento di avvio del procedimento sia inviato agli attori pubblici coinvolti e a pubblicarlo sul sito internet del Comune di Portoferraio (www.comune.portoferraio.li.it), richiedendo a tutti gli interessati di trasmettere entro 30 giorni le proprie considerazioni, osservazioni e contributi conoscitivi. Il programma sarà accompagnato da un rapporto ambientale e dovrà prendere in considerazione gli indirizzi del Piano di indirizzo territoriale della Regione, che nel suo allegato Master Plan rinnova le previsioni del piano della nautica da diporto. Dovrà anche stabilire la destinazione urbanistica per il Grigolo, la Darsena, lo scalo marittimo, l’area dei cantieri, il bacino delle terme, San Giovanni, le Grotte.
san giovanni porto turistico