La notizia è di quelle che non ti aspetti, di quelle che sconvolgono il procedere rituale degli eventi nella vita sociale di una comunità. Riguarda infatti la festa di San Lorenzo ed in particolare il Palio Marinaro. Nella riunione di ieri del Comitato Festeggiamenti, è stata presa una decisione che, ne siamo convinti, farà molto clamore: quest’anno la gara remiera non verrà disputata. Vediamo di capire cosa è accaduto: solita assemblea pubblica stagionale per discutere dell’organizzazione dei festeggiamenti estivi e … le sole e solite 10 persone interessate che si trovano a discutere! Tra i vari punti affrontati si è arrivati a parlare della sfida remiera e dalla discussione è emerso che soltanto 4 persone sulle 15 necessarie sarebbero state intenzionate a disputare nel prossimo Agosto il Palio Marinaro. Perché? L’argomento è stato sviscerato in tutti i modi per cercare di indagare i motivi di questo triste disinteresse. Tante le ipotesi su cui si è discusso per poi concludere che: “ … se i giovani isolani, che dovrebbero essere i fieri ed orgogliosi protagonisti di una delle più belle tradizioni isolane, mostrano una tale ed ingiustificata disaffezione dal Palio Marinaro, che senso ha portarlo avanti forzatamente, solo perché ci deve essere? …”; “… i ragazzi che dovrebbero domani tramandare ai figli ciò che è stato tramandato loro dai propri vecchi non percepiscono il rischio di perdere una parte importante della storia e della tradizione del loro paese; se non si sentono gli unici responsabili in grado di evitare che questo accada, perché portare avanti quella che diverrebbe dunque solo una ridicola messa in scena? …”. D’altronde però l’amore per le proprie tradizioni bisogna sentirlo dentro e siamo convinti che questa decisione farà sussultare chi in queste cose ci crede per davvero. Che Agosto strano sarà il prossimo senza Palio, la 40esima edizione; una tradizione che si interrompe per la prima volta dopo più di mezzo secolo. Non mi fa piacere, come cronista, annunciarvi quanto appena scritto ed il dispiacere si trasforma in amarezza guardando il fatto dal punto di vista di ex Presidente del Comitato “San Lorenzo”. Mi sento però in totale accordo con la decisione presa; una decisione drastica ma necessaria per dare una scossa ad un sistema che negli ultimi tempi stava procedendo soltanto per forza di inerzia. Da qui il mio appello e quello di tutta la Redazione GiglioNews alle istituzioni ed associazioni isolane ma soprattutto a coloro che credono nell’inestimabile valore delle tradizioni. Fate sentire la vostra voce; mobilitiamoci tutti per far capire che esiste un qualcosa che ci unisce. E voi, ragazzi che avete vissuto le adrenaliniche sensazioni del Palio Marinaro ed ancora potreste viverle, fatevi avanti e non permettete che finisca un “gioco” di cui siete stati, anche solo per una volta, importanti protagonisti. Giorgio Franciulli www.giglionews.it
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