A Sciambere degli equivoci e del biliardo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 16 giugno 2007
Caro Sergio, i vignettisti di Elbareport sono davvero bravissimi, e Attilio Gavassa è sicuramente il n° 1 per capacità di sintesi e per saper cogliere, con saggia ironia, le buffe contraddizioni che si possono trovare in un fatto o una notizia. E' anche imbarazzante intervenire 'seriosamente' su di una vignetta per chi, apprezzando come me la satira, è ovviamente disposto per principio ad accettarla anche quando lo riguarda. Il motivo per cui intervengo non è quindi personale, ma per correggere quella che ritengo una sottovalutazione del rischio che si sta correndo: se l'intenzione resterà quella annunciata dalla Regione Toscana, infatti, e cioè che le Aziende di Promozione Turistica passeranno da 14 a 3, cosa garantirà questo territorio dal fatto che tra le 11 che chiuderanno (pardon, saranno accorpate da un' altra parte..) non vi sarà proprio la nostra, che bene ha operato in passato e bene lavora oggi per promuovere il territorio? Il silenzio di molti certo non aiuta, e sorprende che, su tale questione, sia così assordante. Magari ha ragione Attilio, la nostra è una preoccupazione eccessiva e il silenzio “de l'altri” è perchè sono certi e la Regione ci arriverà da sola a capire che la promozione turistica dell'Elba e dell'Arcipelago non si può fare da Grosseto. Noi abbiamo pensato male e abbiamo preferito dirlo. Un caro saluto e complimenti per tutto il giornale Elbareport. Danilo Alessi Caro Danilo Ti ricorderai la vecchia barzelletta del tizio che dopo aver dato un occhiata all'insegna entra in un bar e chiede: "Vorrei un caffé-biliardo" "Ma guardi - gli risponde imbarazzato il cameriere - che qui c'è un eguivoco" "Bene - riprende imperturbabile il cliente - mi porti anche quello che ce lo inzuppo". Non dico che siamo a quei livelli ma poco ci manca. Tutto è nato da un comico errore che ho compiuto proprio io. Nell'impaginare, anzi nel titolare il tuo scritto avrei voluto usare la frase: "Danilo Alessi contro le ipotesi di soppressione DELL'APT dell'Arcipelago Toscano", solo che "dell'APT" è saltato, per cui siamo usciti con un titolo che faceva presupporre che ci fossero dei pazzi convinti di sopprimere l'arcipelago nella sua interezza. La "favata" veniva puntualmente notata da Attilio che ci sviluppava la sua vignetta e commentava: "Perché l'altri (per caso NDR) so' d'accordo?!" cioè come dire: "com'è possibile essere d'accordo con la soppressione di un arcipelago?" A questo punto interveniva la tua interpretazione, che, non avendo notato che il titolo dato da Attilio era "Fotovignetta del titolo funesto di ieri", era più o meno: "Perchè l'altri so' d'accordo con la soppressione (tu pensavi delle APT) e solo Alessi no?" e partivi con un ragionamento serio che rispondeva ad una critica che non ti era stata proprio fatta. Un po'come il dialogo: "Dove vai?" "So' cipolle". Ora prima che Attilio domandi "Quanto al chilo" e tu risponda "Fori piove!" ho deciso un intervento chiarificatorio che non so se è andato a buon fine o se è servito solo ad incasinare ulteriormente le idee dei poveri lettori. Per evitare ulteriori strascichi però inviterò te ed Attilio a prendere un caffè che sigilli la querelle e se ci porteranno un equivoco ce lo inzupperemo dentro (un biliardo la vedo più ardua)
rinterzo biliardo