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Sabotato il gommone di un Diving Center a Magazzini

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 12 giugno 2007

Mi chiamo Francesca Vitturini, sono la titolare di un centro sub operante in Loc. Ottone all'interno del Campeggio Rosselba Le Palme. Scrivo per denunciare un dolo, di grave entità contro il nostro gommone utilizzato appunto per immersione con bombole. Espongo in breve i fatti vorrei cercare di rompere il muro di omertà che sempre sembra costruirsi su quest'isola quando avvengono fatti del genere. Io e il mio socio Arduino Rossi, abbiamo quest'anno acquistato (con notevoli sacrifici economici e in forma di leasing) un gommone da 7,5 m con due motori Mercury da 135 cv ciascuno da utilizzare per immersioni con bombole ad aria compressa per i clienti del nostro centro sub. Il Gommone staziona nel porto di Magazzini anche nel periodo compreso tra il 22 maggio il 31 maggio e viene utilizzato per lavoro nel week end del 26-27 di maggio. Il giorno 27 maggio, rientrando dall'immersione, riscontriamo un mal funzionamento di una delle manopole e della barra posteriore di accoppiamento motore-timoneria. Il gommone viene riportato in cantiere (Marina di Terre Rosse) per le dovute verifiche. I giorno 5 giugno ricevo comunicazione dal cantiere il quale dice che a situazione è grave e richiedono la mia presenza. Il meccanico mi fa presente che: -i 4 tappi dell'olio dei due piedi dei motori sono stati rimossi con conseguente perdita dell'olio e entrata di acqua salata. I motori hanno dunque girato senza olio il che ha provocato il permanente danneggiamento dei piedi dei motori che devono essere sostituti. Per sostituirli ci vogliono circa 10.000 euro. -inoltre la barra posteriore di accoppiamento motori - timoneria (la barra che collega i due motori e consente di condurre il gommone) è anche stata manomessa con il risultato che non vi e' più controllo sul natante, durante la guida perché un motore va da una parte e l'altro da un'altra. Questo ultimo fatto è di particolare gravità in quanto abbiamo perso controllo del gommone in fase di navigazione con tutti i clienti a bordo, con grave rischio per la loro e la nostra personale incolumità. Il meccanico e il presidente della Marina di Terrerosse mi hanno rilasciato un documento ufficiale nel quale dichiarano che non c'e'modo che i 4 tappi dell'olio possano essersi svitati da soli e lo stesso vale per la barra posteriore, sottoscrivendo quindi una avvenuta manomissione. Il lavoretto è stato fatto nel porto di Magazzini. Il lavoretto è stato fatto sott'acqua essendo i piedi dei motori immersi. L'anno scorso ci era già successo qualcosa di analogo e altri fatti sospetti: il mio socio aveva riscontrato la mancanza dei tappi dell'olio, ci è stato perforato uno dei tubolari del gommone, ci è stata manomessa l'elica, con gravi danni economici in quanto impossibilitati a lavorare. Stiamo ancora pagando un gommone che non possiamo utilizzare, e siamo impossibilitati a lavorare. E' stata sposta denuncia ai carabinieri. La telecamera che era presente a Magazzini è stata in quel periodo rimossa. Chiaramente qualcuno ha interesse a danneggiarci e lo fa con le armi più subdole e vigliacche. Francesca Vitturini - Responsabile Diving Center Rosselba Le Palme Gentile signora Le esprimiamo, per quanto può contare, la solidarietà della redazione, la stessa che abbiamo manifestato in altre occasione a persone alle quali con altri (anche più tragici) mezzi si è impedito o resa difficoltosa l'attività lavorativa. Pensiamo alle aziende massacrate col fuoco. Ci consenta soltanto di rilevare che, nel caso di specie, parlare di una omertà diffusa, visto che ragioniamo di un luogo relativamente frequentato come Magazzini, e visto la stessa subdola tecnica del danneggiamento, ci pare un poco improprio.


Portoferraio Magazzini

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