Meloni: Sull'elisuperficie, dopo i proclami, il silenzio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 09 giugno 2007
Dopo i numerosi proclami ai quali ci ha ormai abituato il Sindaco Peria è vergognosamente calato il silenzio sulla questione della piazzola per l’elicottero del soccorso 118. Il Sindaco nell’ultimo Consiglio Comunale nel quale abbiamo parlato di sanità era arrivato persino ridicolamente a negare che a Portoferraio ci fosse mai stata una piazzola di atterraggio, come se a San Giovanni non ci fosse mai arrivato un elicottero, si è dovuto subito ridimensionare dopo questa affermazione, forse perché lo abbiamo interrotto o forse perché si è reso conto dell’assurdità di tale affermazione, ma si è spinto oltre, Peria in quella seduta ha UFFICIALMENTE annunciato al Consiglio Comunale e quindi ai cittadini (emanando anche comunicati stampa nella solita pompa magna) che, siccome loro sono bravissimi, avevano già trovato la soluzione alternativa per l’atterraggio di “Pegaso II” (negando di aver commesso un errore facendo iniziare i lavori agli impianti sportivi di San Giovanni), soluzione che pareva essere già condivisa con la direzione dell’azienda sanitaria che era lì presente e persino con i piloti degli elicotteri del soccorso che avevano nella giornata precedente svolazzato sopra le nostre teste alla ricerca di un appezzamento di terra idoneo all’atterraggio. Fino a qui quello che si è visto in Consiglio Comunale e letto sugli organi di informazione per mezzo dei comunicati inviati dall’Amministrazione Comunale portoferraiese. Ma la storia purtroppo non è andata così! Oggi da parte dell’Amministrazione di Portoferraio (ma anche degli altri 7 comuni che amministrano quest’isola) è calato un nuovo e pesante silenzio, nessuno ci racconta più niente però leggiamo sulla stampa ed in particolare sui blog locali che i cittadini dell’Elba sono infuriati perché l’elicottero del soccorso 118 atterra all’aeroporto di Campo nell’Elba costringendo le ambulanze a percorrere gli oltre dieci km che distano dall’ospedale in strade sempre più intasate e dissestate. Di chi sono le responsabilità? Sicuramente i primi responsabili sono coloro che hanno dato il via ai lavori negli impianti sportivi di San Giovanni e che, dopo la dimenticanza, hanno voluto a colpi di comunicati stampa annunciare la soluzione del problema, pertanto ritengo che la prima responsabilità per questa situazione vada al Sindaco del comune di Portoferraio, Roberto Peria perché se quando si trova una alternativa ci si vuole prendere i meriti, deve avere il Sindaco Peria la correttezza di assumersi la responsabilità del suo fallimento amministrativo anche nella gestione di questo grave disagio a cui siamo oggi sfortunatamente costretti. Certamente una parte di colpa va anche a quei Sindaci che non intervenendo cercando di spronare Peria mettono in pericolo anche la vita dei loro amministrati. Ci sono attualmente soluzioni alternative a quelle già viste? Come si può negare che le soluzioni ci sono? Anche in questo il Sindaco Peria dimostra la sua debolezza amministrativa, da qualche mese atterra spesso un elicottero privato all’interno dei Cantieri Navali Esaom, gli stessi cantieri sono proprietari di un grosso appezzamento di terra in via Cacciò che, a parte per gli orribili blocchi di cemento buttati lì da anni, è pressoché inutilizzato, non sarebbe possibile intervenire con la proprietà chiedendo che metta a disposizione quella aria fintanto che i nostri amministratori non riescano a trovare una soluzione definitiva alla piazzola di sosta dell’elicottero “Pegaso II” del 118? Credo che la soluzione sia fin troppo facile e percorribile per far si che l’Amministrazione Peria ne prenda veramente atto e vada in quella direzione, io, come membro di una opposizione che vuole essere costruttiva continuo a sperare che questa maggioranza prenda in considerazione le nostre proposte anche se sono certo che dietro questo comunicato sapranno arrivare solo critiche demagogiche in chiave di lettura politica, chiave che dovrebbe essere buttata quando si discute di problemi come la sanità, problemi che difficilmente possono riconoscersi in un colore politico piuttosto che in un altro.
pegaso 2 elicottero elisoccorso 118