Stampava e vendeva biglietti Moby falsi a prezzi stracciati
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 08 giugno 2007
Reclamizzava sul proprio sito la possibilità di offrire servizi aggiuntivi veramente “all inclusive” riuscendo a trovare in qualsiasi periodo dell’anno, senza prenotazione, biglietti di navigazione a prezzi ultraconcorrenziali rispetto a qualsiasi agenzia di viaggio. L’operazione della guardia di finanza nasce da una denuncia presentata nell’estate del 2006 da parte della compagnia di navigazione della balena blu che aveva segnalato alcune anomalie riscontrate grazie ad una serie di controlli interni sui biglietti presentati all’imbarco. In particolare, alcuni di essi oltre ad avere delle differenze rispetto a quelli au-tentici riportavano un numero di passeggeri e veicoli superiore rispetto al bare code di riferimento ed erano stati acquistati da ignari turisti dal medesimo soggetto che aveva affittato loro un appartamento Da una preliminare verifica effettuata, tali anomalie interessavano esclusivamente biglietti acquistati mediante la procedura on-line, per cui attraverso l’inserimento di alcuni dati ed il pagamento mediante carta di credito, la società emittente genera un file non modificabile in formato pdf costituente titolo di viaggio da stampare e presentare all’atto dell’imbarco. La Guardia di finanza con la collaborazione della compagnia di navigazione ha provveduto ad effettuare una serie di riscontri che hanno consentito di estrapolare tutti i biglietti pagati con le diverse carte di credito riconducibile a C.A. di anni 35, originario di Padova. L’esame del sito internet del medesimo ha permesso di riscontrare preliminarmente che sullo stesso era evidenziata la possibilità di ottenere forti sconti, addirittura fuori mercato, per l’acquisto di biglietti. Successivamente, la competente AG livornese nella persona della dottoressa Santoro concedeva una serie di perquisizioni effettuate sia all’Elba, dove l'uomo possiede 4 appartamenti per l'attività turistica, che a Padova, che hanno permesso di rinvenire i sofisticati apparati informatici utilizzati per la falsificazione dei biglietti e, quindi, confermare l’ipotesi investigativa dell’esistenza di una vera e propria stamperia. Il modus operandi accertato grazie all’esame di una copiosa documentazione bancaria era semplice ed efficace e consisteva nell’acquistare un biglietto genuino on line per un persona, al fine di ottenere un Bar Code autentico che veniva riportato su dei biglietti totalmente contraffatti, su cui erano riportati più persone ed autovetture rispetto agli originali. Con una minima somma era possibile produrre biglietti falsi facendoli pagare con qualche sconto come autentici, e ponendo in essere una doppia truffa sia verso la compagnia di navigazione defraudata del corrispettivo dovuto per il traghettamento, che verso gli utilizzatori degli stessi che pagavano come autentico un titolo di viaggio falso. Le indagini recentemente concluse hanno avuto ad oggetto anche l’esame di apparati informatici da parte di personale specializzato della Fiamme Gialle che ha consentito di accertare che durante gli anni 2005 e 2006 la persona denunciata ha posto in essere per ben 45 distinte truffe nei confronti della società di navigazione, arrecando alla stessa un danno per diversi migliaia di euro. Nei confronti della persona denunciata verranno intraprese ulteriori attività rivolte alla tassazione dei proventi illeciti, nonché a verificare l’esatto adempimento delle dichiarazioni relative ai redditi percepiti, rispetto anche agli affitti riscossi. La compagnia di navigazione MOBY LINES ha immediatamente provveduto a potenziare i controlli, ed a dotare gli addetti all’imbarco di un nuovo programma di lettura dei codici che valuta anche il numero delle persone ed autoveicoli che si presentano all’imbarco, nonché a rendere ancora più penetrante il sistema dei controlli interni incrociando siste-maticamente i dati relativi alle carta di credito usate per effettuare gli acquisti on line, con i nominativi dei soggetti richiedenti.
traghetto Moby Lines avaria