Emozioni per tutti noi e per i numerosi turisti che hanno affollato le banchine del porto ma, quasi, una eccezionale “normalità”: uno spot che nessuna campagna pubblicitaria avrebbe potuto prevedere in modo così puntuale ed efficace per rendere evidente quanto si andava dicendo rispetto alla frequentazione dei grandi cetacei nelle nostre acque. Per questo, per questa normalità, la Regione Toscana, la Provincia di Livorno e il Comune di Capoliveri hanno individuato l’opportunità di istituire l’Osservatorio Toscano dei Cetacei. Attraverso l’Osservatorio si porterà in evidenza e si valorizzerà quanto si sta facendo sui Cetacei nelle sedi delle Università, nei Musei, nei laboratori di ricerca, all’Arpat, con gli acquari, le Associazioni Ambientaliste, con un mondo di appassionati. Un apprezzamento particolare al lavoro della Capitaneria di Porto di Portoferraio che ha dimostrato competenza ed interesse. Tutto questo lavoro, che da anni si sta svolgendo a diversi livelli, potrà essere utilizzato per molteplici finalità: di protezione dei cetacei, di analisi e verifica della situazione delle nostre acque marine, di studi scientifici riccamente differenziati, di migliore programmazione e gestioni degli interventi futuri, di notevole risvolto turistico ed economico. Tutto all’interno degli indirizzi del Santuario Pelagos che coinvolge nazioni e regioni estremamente importanti per la salvaguardia e l’economia dell’intero Mare Mediterraneo.
balena 2 giugno 2007