Provincia: regolamentazione degli impianti ad energie rinnovabili
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 06 giugno 2007
La realizzazione sul territorio provinciale di impianti che producono energia da fonti rinnovabili e le implicazioni connesse, sono stati l’argomento discusso in un incontro a Palazzo Granducale. La Provincia è l’ente titolare delle competenze per l’autorizzazione degli impianti di potenza inferiore a 300 MW. Erano presenti all’incontro gli assessori provinciali all’ambiente e alla programmazione, Rocco Garufo e Simone Bartoli, amministratori e tecnici dei Comuni del territorio. Le imprese che hanno già inviato alle istituzioni locali la richiesta di autorizzazione per l’apertura di impianti eolici, fotovoltaici o che utilizzano biomasse legnose e oli vegetali sono molte. Nella legge finanziaria 2007 sono previsti per tali iniziative finanziamenti ed incentivi pubblici. L’Amministrazione Provinciale sta procedendo alla definizione e al rinnovo dei propri importanti strumenti di programmazione e pianificazione quali il Piano Territoriale di Coordinamento e il Piano Energetico Provinciale. Dalla discussione è emersa la necessità di definire un quadro di regole che possa orientare l’attività della Provincia e degli stessi Comuni. “La Provincia – ha detto l’assessore Garufo – è impegnata nell’elaborazione delle linee guida per la regolamentazione del settore, che pensiamo di poter emanare entro il mese di settembre”. La conferenza dei servizi, svoltasi nei giorni scorsi, ha esaminato il progetto presentato dalla SECA esprimendo parere favorevole per la realizzazione a Piombino di una centrale a biomasse da 22 MW, Entro la prossima settimana il dirigente della U.S. Tutela dell’Ambiente, sulla base di quanto stabilito nella conferenza dei servizi, provvederà ad emanare il provvedimento di autorizzazione.
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