Vota l'ambientalista dell'anno
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 05 giugno 2007
Non chiamateli eroi. Anzi, il più delle volte sono sconosciuti al grande pubblico. Negli ultimi dodici mesi però hanno lasciato il segno nell'ambientalismo e per questo La Nuova Ecologia ha deciso di dargli un riconoscimento. È il Premio ambientalista dell'anno: la competizione fra chi si è distinto nella difesa del pianeta e nella promozione dei valori ambientalisti. «Vogliamo che l'ambientalista dell'anno diventi un riferimento di azioni possibili, sostenibili e replicabili» dice il presidente della giuria Alberto Fiorillo. Aperte anche a candidature spontanee le nomination sono pubblicate nel mensile di Legambiente con una breve scheda per ogni candidato. Sono state selezionate da un'esperta giuria, presieduta da Alberto Fiorillo, della segreteria nazionale di Legambiente, composta da Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente e autorevoli giornalisti ambientali: Toni Mira, Mario Tozzi, Sveva Sagramola e Marco Fratoddi. A eleggere il vincitore saranno i lettori de La Nuova Ecologia che voteranno spedendo in redazione la loro preferenza riportata sul coupon o attraverso il quotidiano online www.lanuovaecologia.it. Il candidato che riceverà più voti a dicembre sarà proclamato "Ambientalista dell'anno". Fra le nomination ci sono persone che consacrano all'ambiente la propria vita e lanciano con lungimiranza una sfida sostenibile: dall'imprenditore che ristruttura case con criteri ecologici al volontario nei paesi in via di sviluppo, da rappresentanti delle forze dell'ordine che vigilano sul territorio a militanti ambientalisti, per arrivare a studiosi di fama internazionale. Ecco i candidati al Premio: Giuseppe Arnone avvocato al vertice di Legambiente ha vinto importanti processi contro pubblici amministratori, responsabili di scempi ambientali; Flaviano Bianchini, ricercatore e naturalista italiano, da anni è attivista per i diritti umani con Amnesty international; Raffaele Del Giudice, presidente del circolo territoriale di Legambiente (Qualiano-Giugliano-Villaricca, Napoli), combatte lo strapotere delle ecomafie nella "Terra dei fuochi"; Antonio Diana, amministratore delegato della società associata Erreplast tra le principali aziende europee di riciclo del polietilene da bottiglie provenienti da raccolta differenziata urbana; Alessandro Furnò, Capitano Comandante della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Salerno in battaglia contro l'abusivismo edilizio e la pesca di frodo; Nicolas Hulot, animatore-giornalista del primo canale televisivo francese Tf1, celebre grazie al libro Il patto ecologico; Amory Lovins tra i fondatori del Rocky mountain institute, organismo indipendente di ricerca sui politica delle risorse ed esperto internazionale di utilizzo delle fonti rinnovabili; Umberto Mazzantini, responsabile nazionale di Legambiente per le Isole minori si è impegnato per anni sul progetto del Parco dell'arcipelago toscano; Silvia Pochettino, giornalista, dirige da oltre 10 anni la rivista di cooperazione internazionale Focsiv volontari per lo sviluppo; Marina Pietz, fisioterapista, si dedica ai poveri delle "villas" di Buenos Aires e di altre zone dell'Argentina; Wolfgang Sachs, ricercatore presso il Wuppertal institut per il clima e l'ambiente e l'energia; Giovanni Soldini, velista italiano, testimonial del ministero dell'Ambiente a favore di un'idea di nautica e di subacquea amica dell'ecologia; Juan Guzmàn Tapia, primo giudice per essere stato il primo a far sedere sul banco degli accusati l'ex dittatore Augusto Pinochet; Marco Zoli, lettore de La Nuova Ecologia che ha aperto la porta della sua abitazione per realizzare un "A casa di…"; Maurizio Bacci ingegnere per la Difesa del suolo e la pianificazione territoriale, membro del Comitato scientifico nazionale di Legambiente dal 1999.
convegno 2007 7 tozzi mazzantini