Amadio, crisi Esaom: tutte le colpe del sindaco Peria
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 02 giugno 2007
Il Consigliere Regionale di AN, Marcella Amadio, unitamente al Presidente del Circolo di Portoferraio Luigi Lanera, esprime la solidarietà più convinta ai dipendenti Esaom e alle loro famiglie. Amadio accoglie con gioia la notizia del congelamento dei licenziamenti, allo stesso tempo, teme, realisticamente, che ciò sia soltanto un rimandare il problema. E’ grave che una azienda licenzi mettendo in ginocchio così tanti lavoratori. Le responsabilità, certo, sono molteplici ma il Sindaco Peria, ancora una volta, è uno dei maggiori colpevoli anche se ora, svegliandosi dal suo cronico letargo, si agita per nascondere i suoi errori. Il suo modo di governare è il vivacchiare, non ci sono spinte propulsive, vi è un’assoluta assenza di un piano di sviluppo. Portoferraio è un territorio dalle molte potenzialità che Peria sta svilendo giorno dopo giorno. Peria vivacchia e dormicchia e le scelte urbanistiche, fondamentali per lo sviluppo del territorio, non vengono fatte. Lo sviluppo della cantieristica e quindi della portualità è in ritardo e tutto ciò è da ascrivere alla politica del nulla del Sindaco di Portoferraio. La fascia costiera è in evidente degrado e questo perché da parte dell’Amministrazione comunale non vi è stata nessuna politica utile alla valorizzazione del territorio e delle sue imprese.
antiche saline portoferraio dall'alto