In Corsica i ragazzi dell’Elba, impegnati nei “Giochi delle isole”, hanno sfilato insieme agli atleti provenienti da ogni parte del mondo. Un miscuglio di razze, colori e lingue dei giovani atleti delle 23 isole che hanno partecipato all’11^ edizione dei “JEUX DES ILES”. Si sono incontrati lunedì 21 nella piazza St. Nicolas, a Bastia, per l’accensione della fiamma olimpica e la parata della cerimonia di apertura, hanno passato tre giorni a gareggiare con i loro coetanei e si sono ritrovati tutti insieme, in migliaia, venerdì sera ad Ajaccio, alla chiusura della manifestazione. Hanno ballato fino a tarda notte in una grande piazza sul mare trasformata in una discoteca all’aperto. Si sono scambiati sorrisi, indirizzi e-mail e magliette. Si sono confrontati con gli avversari, prendendo coscienza delle loro potenzialità e delle loro debolezze dal punto di vista sportivo. Una settimana lontani dalle famiglie, alla scoperta di una Corsica selvaggia e bellissima, con montagne imponenti a picco su lunghe dune di sabbia bianca e un mare costantemente turchese. Un’esperienza importante che ricorderanno per sempre. Hanno provato a vincere le medaglie più ambite ma non ci sono riusciti, posizionandosi nella media a metà delle rispettive classifiche. L’isola d’Elba si è classificata al 14^ posto, mentre le isole Canarie, la Sicilia e la Sardegna, hanno vinto rispettivamente il primo, il secondo ed il terzo premio. Alcuni sport si sono messi più in evidenza, come la squadra femminile di volley che ha ottenuto il terzo posto nel loro girone, Andrea Cignoni è risultato 4^ assoluto nei 400 metri, il Judo che ha ottenuto buoni risultati con i ragazzi di Calogero. Per un episodio particolare, però, l’Elba è salita alla cronaca della stampa francese, con citazioni sul quotidiano “Corse-Matin” che, per sottolineare il clima amichevole e sportivo che regnava in questi giochi, ha preso come esempio meritevole la squadra elbana di rugby che ha prestato due giocatori alla Sicilia, dal momento che su 9 atleti (7 effettivi e 2 riserve), ben 4 ragazzi siciliani si erano infortunati in maniera abbastanza grave e non avrebbero potuto giocare. Gli elbani, allenati per l’occasione da Leonardo Ceccherelli, non solo hanno prestato due dei loro giocatori restando così senza riserve, ma addirittura uno dei nostri rugbisti ha segnato ben tre mete contro l’Elba, diventando l’eroe dei siciliani, tra l’incredulità e le risate del pubblico presente a Monticello. Il giocatore elbano alla fine della partita era dispiaciuto e mortificato, anche se non sarebbe stata quella la partita definitiva che avrebbe risollevato le sorti della squadra elbana, ma certamente ha contribuito a far vincere il torneo alla Sicilia. “Dèh, che dovevo fa …e poi la mì mamma è di origine siciliana!” ha commentato l'elbano tra gli sfottò dei compagni. Dopo cinque minuti tutto era già dimenticato e i ragazzi si sono ritrovati come sempre a bere e a giocare insieme. Il buon esempio però è finito nella stessa giornata di giovedì quando la nostra rappresentativa del calcio ha terminato l'ultima partita contro la squadra avversaria con una rissa, che ci ha fatto perdere la Coppa Fair Play. L'appuntamento per l'anno prossimo è in Guadalupa, mar dei Caraibi.
Giochi delle Isole 07 Elba Rugby