Festa della Repubblica nel nome di Sandro Pertini a Marina di Campo, dove è stata intitolata una nuova Piazza ed è stato inaugurato un monumento dedicati alla menoria dello statista scomparso. Presente alla cerimonia la Signora Carla Voltolina , moglie dell’ex Presidente, insieme agli avvocati Pierri e Calleri della Fondazione Sandro Pertini, che hanno così mantenuto fede alla promessa di ritornare all’Elba espressa nella loro precedente visita in occasione della Festa della Toscana. La cerimonia ha coinvolto anche numerosi studenti di diversi istituti scolastici elbani che, guidati dai loro insegnanti, hanno svolto lavori di ricerca sulla figura del presidente- partigiano. Il monumento, scoperto alla presenza della Signora Voltolina e delle autorità cittadine, è risultato il vincitore di un concorso indetto dal Comune che, tra i vari bozzetti pervenuti, ha scelto quello dell’artista Luca Landi originario di Siena, ma che risiede in Spagna, a Madrid. La scultura rappresenta il periodo di prigionia che Sandro Pertini trascorse nel carcere di Pianosa, durante il periodo fascista. Il significato dell’opera in bronzo esprime la potenza delle idee che, nonostante il duro regime carcerario, riescono a oltrepassare le sbarre e a diffondere gli ideali di giustizia e democrazia per i quali Pertini si è sempre battuto. Nella mattinata del 3 giugno la vedova Voltolina, gli avvocati Pierri e Talleri, il sindaco Antonio Galli, il delegato alla cultura Fulvio Montauti e altri esponenti della giunta, unitamente al professor Ivan Tognarini, si recheranno infatti a Pianosa presso il Sembolello, la costruzione che vide racchiuso in una cella il Presidente, per una commemorazione diretta sui luoghi che formarono la tenace volontà di uno dei Presidenti più amati d'Italia.
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