Servizio idrico integrato - Proseguono gli investimenti - incontro con il Presidente e Direttore Generale di Acquedotto del Fiora Spa per lavori di miglioramento delle reti idriche da sostituire e del servizio della depurazione. Allo studio la progettazione di un nuovo dissalatore a Campese. Sulle problematiche della produzione, distribuzione dell’acqua e del servizio della depurazione proseguono intensamente gli accordi e le intese per migliorare il servizio, con una continua pioggia di investimenti. A questo proposito si è tenuta una riunione presso il Palazzo Comunale alla quale hanno partecipato il Presidente e il Direttore Generale di Acquedotto del Fiora Spa, accompagnati da un nutrito numero di esperti tecnici della distribuzione dell’acqua e della depurazione. L’incontro è stato estremamente utile ed interessante ed ha avuto risultati fortemente positivi che in estrema sintesi si possono così riassumere. Si è fatto il punto della situazione sulle opere già eseguite ( le reti idriche sostituite : adduzione Bonsere / Monticello (metri 1.500); adduzione Castello / Campese (metri 2.600); adduzione Castello / Campese (Sorgente Acqua Selvaggia metri 1.700); sostituzione reti 2005-2006 nei centri abitati per metri 3.000; per il 2007 sono state già sostituite reti per circa 500 metri, attualmente in sostituzione sono altri 400 metri e quelle da sostituire entro l’anno 2007 ammonteranno a 1.400 metri; Per la fine della stagione turistica 2007 sono previsti i lavori di manutenzione straordinaria della camera di manovra a Bonsere, per l’importo di 160.000,00 euro Inoltre è in corso la progettazione di un nuovo dissalatore a Campese ( il progetto di trasferire il vecchio dissalatore del Porto a Campese è stato definitivamente accantonato) comportante una spesa presunta di 600.000 euro che è stato localizzato in loc. Allume, alternativo a quello del Porto, oltre ad una spesa (sempre nel 2007) di 157.000,00 euro per sistemazione ambientale ed opere accessorie all’impianto di dissalazione di Bonsere; Sul versante della rete fognaria è prevista, quest’anno, la messa a norma della stazione di sollevamento a servizio in loc. Bottaio a Castello (5.000,00 euro) e quella dello calettino al porto (10.000,00 euro). Altro rilevante impegno è sul versante della depurazione per i futuri impianti di Porto e Campese con una spesa presunta da quest’anno e negli anni prossimi per un investimento complessivo stimato in oltre 3.000.000,00 euro la cui progettazione è in fase di redazione. Detto questo, faccio rilevare come sembrano lontani i tempi in cui l’Isola del Giglio soffriva di carenza d’acqua con le fortissime preoccupazioni degli amministratori , degli operatori turistici e commerciali e della popolazione presenti soprattutto a Campese, a causa di una fatiscente condotta idrica che da Castello arrivava a Campese che non garantiva sufficiente pressione idrica, date le limitate dimensioni della condotta con i noti disagi, ma anche a Porto e Castello una certa preoccupazione ed una situazione di difficoltà era presente, per la fatiscenza delle reti idriche, ora in buona parte sostituite. Ma l’attenzione e l’attività di Acquedotto del Fiora Spa nei riguardi dell’Isola del Giglio, non si ferma qui, perché in piena e totale intesa con l’Amministrazione Comunale ha inserito nella propria programmazione opere igienico sanitarie per il miglioramento e l’adeguamento della rete fognaria e delle opere connesse alla depurazione, attraverso le quali non si potrà che ottenere migliore qualità del servizio che vada incontro alle esigenze igienico - sanitarie ed ambientali dell’Isola, con la ricerca comune dei relativi finanziamenti, ai quali occorre subito dire che vi è la particolare attenzione sui temi ambientali della Regione Toscana, del Ministero dell’Ambiente e dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Al Presidente , al Direttore Generale di Acquedotto del Fiora Spa è stata espressa la viva gratitudine della Comunità gigliese e mia personale per l’impegno continuo e sistematico di tutto il personale della società, nel fornire un servizio di qualità quale deve essere quello del servizio idrico integrato, attingendo a tutte le risorse possibili cui il territorio comunale, di grande pregio ambientale beneficia anche a livello comunitario. (nella foto: Giglio Acquedotto acquotto di epoca romana)
Giglio Acquedotto romano