Un candidato di "Porto Azzurro per Tutti" si presenta
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 22 maggio 2007
Mi presento: che mi hanno permesso di tutelare i lavoratori e contemporaneamente partecipare a scelte tendenti sempre alla ricerca del miglioramento dei servizi. Ho imparato a conoscere pregi e difetti della cosa pubblica, per questo quando mi e’ stato chiesto di entrare nella lista “Porto Azzurro per Tutti” ho accettato mettendo modestamente a disposizione la mia esperienza. La gestione del Comune , cosi’ come condiviso da tutti i componenti della lista, dovra’ essere improntata alla massima trasparenza e partecipazione , dovra’ dare risposte ai diritti di tutti indistintamente. Tempi certi e definiti per dare risposte. Il Comune dovra’ essere inteso come luogo di tutela della collettivita’ non luogo di ricerca di favori e scorciatoie. La nostra e’ una lista civica formata da persone di differenti esperienze professionali, storie personali e politiche diverse, che insieme hanno formulato un programma che ritengono risponda ai bisogni ed alle aspettative di tanti compaesani. Un programma frutto di lavoro, confronto e discussioni fra di noi, cosi’ come e’ giusto che sia stato. Abbiamo si guardato a coloro che hanno Amministrato fino ad ieri, rilevando spesso cose che non hanno funzionato, pero’ il filo conduttore che ci ha ispirato e’ stato il guardare a cio’ che volevamo noi. Quindi abbiamo improntato un programma cercando di interpretare i bisogni della gente ed anche i nostri, perche’ anche noi componenti della lista, siamo parte di quella gente che vorremmo andare a rappresentare. Un programma privo di ideologismi politici, ma ricco di contenuti di quella che dovrebbe essere la sana politica amministrativa. Oggi non entrero’ nel contenuto del programma , che e’ a disposizione di tutti coloro che lo vorranno consultare. Voglio invece ribadire il senso generale di cio’ che intendiamo per “cambiamento”, al di la delle cose da realizzare. Dovra’, a mio parere, essere un cambiamento culturale sul modo di amministrare il comune, non piu’ decisioni prese nel chiuso delle stanze senza coinvolgimento dei cittadini o solo a conoscenza di pochi intimi. Mi piace ancora pensare, e non e’ retorica, ma perche’ e’ stato il percorso della mia vita , che la politica e’ parte integrante della nostra esistenza. Intendo pero’ la politica con la P maiuscola, non quella fatta per sentirsi importanti, per detenere il potere o solo per la tutela di interessi particolari. Di quest’ultima Porto Azzurro ne ha avuta fin troppa. Per questo parlo di cambiamento culturale affinché la gente possa sentirsi coinvolta nelle scelte dell’Amministrazione comunale, assicurando fin d’ora , che se andremo ad amministrare, il rapporto fra Apparato Comunale e cittadini, sara’ improntato unicamente alla tutela dei diritti ed alla soddisfazione delle aspettative legittime.
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