Controcopertina: Bandiere blu e la politica con la "p" minuscola
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 22 maggio 2007
Ho letto con molto interesse le osservazioni che l’On. Pino Lucchesi ci offre, sul tuo giornale, a proposito del valore delle informazioni che la Guida del Touring Club Italiano offre ai suoi 200.000 compratori ed a circa un milione di soci. L’intervento assai erudito dell’ On. Lucchesi mi ricorda, purtroppo, la favola della volpe e dell’ uva che tutti ben conoscono. Certamente gli elementi che contribuiscono alla designazione delle bandiere non sono scientifiche al 100% ma hanno un valore mediatico che nessuna campagna stampa, televisiva e pubblicitaria, da qualche centinaia di milioni di euro, riuscirebbe a raggiungere. Le “informazioni e le suggestioni“ che la Guida offre sono di altissimo valore mediatico e convincenti perche: a ) sono gratuite b ) non sono acquistabili c ) non sono influenzabili d ) provengono da un ente morale e ) non ti spingono a comperare nulla f ) sono premianti per le buone amministrazioni g ) hanno impatto su 20 milioni di ascoltatori ( con un raggiungimento di contatti che supera i 100 milioni di persone ) e potrei continuare fino alla fine dell’alfabeto. Alle persone che ascoltano le notizie TV o le leggono sulla stampa, magari fermandosi al titolo, non gliene importa nulla che i sindaci dell’ Elba non abbiano neppure chiesto di ottenere il riconoscimento. Non lo sanno, le persone, che tale riconoscimento va richiesto. Si accorgono solo che le località dove loro vanno, o vorrebbero andare in vacanza, guarda un po’, non sono elencate nella guida. E, consciamente o inconsciamente, questi 20 milioni di possibili clienti Ospiti fermano la loro attenzione sulle località che questi riconoscimenti li hanno ottenuti. Punto e a capo. Ora, alla luce di queste evidenze che già due anni or sono esplicitai proprio sul tuo giornale, i signori Sindaci sono colpevoli di aver trascurato, una volta ancora, questa meravigliosa possibilità. Certamente si vergogneranno per le condizioni con le quali versano le acque reflue non depurate direttamente in mare, e via parlando. Stendiamo un velo pietoso? neppure per sogno. I Sindaci sono responsabili delle loro amministrazioni e delle loro mancanze, nessuno escluso. Continuando ad essere autoreferenziali ed a non vedere lo stato di abbandono dell’isola verde & blu, i signori sindaci e tutti gli amministratori toscani, fino alla Regione stessa, divengono i primi nemici della nostra società. Qualunquista? E perché no! O la supremazia della politica, con la p minuscola, e la sua alterigia fa sempre agio sul buon senso?
ghiaie mare