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Campese impallina il cane di un vicino: denunciato e privato del porto d'armi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 22 maggio 2007

Rientrando a casa Francesco, un ragazzo che abita nella zona di Literno, ha trovato il suo cane, un meticcio Labrador nero di nome Guido, molto socievole ed affettuoso con tutti, con una lesione nel fianco posteriore provocata dallo sparo di un pallino di piombo. Subito l’animale è stato soccorso dal veterinario il quale ha accertato il ferimento ed ha estratto il proiettile: qualcuno aveva proprio sparato al cane. La mattina seguente, il proprietario dell’animale si è subito rivolto ai volontari dell’ Enpa per segnalare il caso e per avere indicazioni su cosa poter fare per questo gravissimo caso di maltrattamento animali. Il fatto è stato denunciato al Comando dei Carabinieri di Marina di Campo, i quali si sono messi in moto per trovare chi aveva compiuto il reato. Il caso è stato risolto tempestivamente individuando chi aveva sparato con la carabina ad aria compressa al simpatico e socievole Guido, che forse lo aveva infastidito nei giorni passati, avvicinandosi in cerca di coccole e avendogli sottratto per gioco una preziosissima ciabatta! Alla persona in questione è stato temporaneamente sospeso il porto d’armi e posti sotto sequestro due carabine e un fucile, la denuncia querela depositata d’ufficio verrà mandata in procura. Si ricorda infatti il testo dell’ultima disposizione di legge n. 189 sul maltrattamento animali art. 544 “ Chiunque , per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale… è punito con la reclusione da tre mesi ad un anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro” . Gli animali hanno bisogno di essere difesi e c’è chi è disposto a farlo ogni giorno per tutelare i loro diritti, ma i proprietari o chi assiste a casi di maltrattamento non devono avere timore nel denunciare l’accaduto alle Forze dell’Ordine e all’Enpa. Anzi ricordiamo a tutti i soci Enpa e a chi ne avesse bisogno che ormai da qualche mese viene offerta un’assistenza legale, a chi ne necessiti, da un avvocato che collabora con noi e che ha dato la sua piena disponibilita’ ai volontari dell’ associazione per seguire tutte le problematiche riguardanti i maltrattamenti di animali. Per informazioni potete contattarci al 347/9515534


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