Uno stop al processo Matteoli per favoreggiamento, la parola passa alla Consulta Accolta comunque la richiesta del PM di bloccare il corso della prescrizione
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 22 maggio 2007
La sezione di Cecina del Tribunale di Livorno ha sospeso il processo nel quale è imputato di favoreggiamento il senatore di Alleanza Nazionale, Altero Matteoli, che, secondo l' accusa, quando era ministro dell' Ambiente, rivelò all'allora prefetto di Livorno, Vincenzo Gallitto, indagato dalla procura di Genova per le note vicende elbane, di avere il telefono sotto controllo da parte della magistratura. Lunedì 21 maggio l'udienza per il processo, in programma da settimane, si è aperta regolarmente, ma il giudice Antonio Dal Forno ha preso atto della recente deliberazione della Camera che ha elevato, il 16 maggio scorso, innanzi alla Corte costituzionale, un conflitto di attribuzione nei confronti dell'autorità giudiziaria. Secondo il voto parlamentare, infatti, il processo a Matteoli sarebbe dovuto avvenire dopo una richiesta di autorizzazione a procedere da parte della procura livornese. In mancanza di questo atto formale, spetterà ora alla Consulta decidere come risolvere la vicenda. Il Tribunale livornese ha comunque accolto la richiesta del pubblico ministero Antonio Giaconi di bloccare il corso della prescrizione finché non ci sarà il verdetto della Corte costituzionale.
Gallitto Matteoli