La Lista Civica per Marciana Marina ha presentato un corposo programma elettorale di 16 pagine che spazia su tutti i problemi del Paese, ogni candidato ha firmato di proprio pugno gli impegni per i settori di cui si occuperà in caso di vittoria nelle elezioni Comunali del 27 e 28 maggio, ma una cosa ha fatto scalpore nella presentazione pubblica del programma avvenuta il 18 maggio in un'affollatissima sala consiliare: leggerci nero su bianco "aboliremo immediatamente l'Ici sulle prime case". "Diciamo subito – ha detto il Dottor De Fusco – che la proposta di abolire la tassa sulla prima casa, avanzata nel corso della campagna elettorale per le politiche, era una proposta originaria di Bertinotti poi copiata da Berlusconi. Comunque sia noi aboliremo l'Ici sulla prima casa. L'attuale legislazione non consente ai comuni di cancellare l'Ici – ha spiegato il Candidato a Sindaco – è però possibile ridurre l'aliquota e aumentare la detrazione fino a ridurre la tassa a zero. In pratica allo stato attuale (conto consuntivo 2006) a Marciana Marina viene applicata sulla prima casa un'aliquota del 4 per mille e consentita una detrazione di 180 euro. Noi ridurremo l'aliquota all'1 per mille e aumenteremo la detrazione a 258 euro. Lo consente la risoluzione del Ministero delle Finanze n.1/2001. In questo modo praticamente per tutte le prime case il valore delle detrazioni supererà l'importo della tassa che sarà così cancellata". Ma quale sarà il peso dell'abolizione dell'Ici sulle casse comunali? "E' una misura sostenibilissima – spiega De Fusco – se si pensa che sempre nel bilancio 2006. dall'applicazione dell'Ici il Comune incassa circa un milione e mezzo di euro, ma la quota delle prime case è appena di 200 mlia euro. Una cifra che può essere recuperata facilmente nell'equilibrio di bilancio, con la riduzione delle spese e con l'eliminazione degli sprechi"
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