Le Province di Livorno, Grosseto, Massa-Carrara e Pisa hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’attivazione di interventi sperimentali a favore dello sviluppo sostenibile e dell’occupazione nel mercato del lavoro della Toscana costiera. Il protocollo sarà firmato nei prossimi giorni anche dalla Provincia di Lucca. L’iniziativa è stata presentata stamani, a Palazzo Granducale, dagli assessori al lavoro e formazione delle Province di Livorno, Massa-Carrara e Pisa: Marcello Canovaro, Raffaele Parrini, Anna Romei. L’intesa si inserisce nell’ambito delle attività svolte in partenariato dalle cinque Province costiere, avviate con i progetti di iniziativa comunitaria Equal Fase I e Fase II. Tali attività avevano l’obiettivo di favorire l’accesso nel mercato del lavoro delle persone svantaggiate (disabili, detenuti, over 4°, tossicodipendenti, immigrati). I progetti sono stati coordinati dalla Provincia di Livorno e attuati dalla società Provincia di Livorno Sviluppo srl. “La positiva esperienza dei progetti Equal – ha detto l’assessore Canovaro - consente di consolidare ulteriormente i rapporti di partenariato fra le Province costiere, e dare vita ad un nuovo programma triennale di azioni sperimentali a favore dell’occupazione dei soggetti svantaggiati”. Il valore strategico del protocollo è stato evidenziato dagli assessori Parrini e Romei, secondo i quali occorre sviluppare progetti che interessino un territorio più vasto, anche a carattere transnazionale, capaci di captare al meglio le risorse del Por della Regione Toscana per la programmazione del Fondo Sociale Europeo 2007/2013. Paolo Nanni, presidente di Provincia di Livorno Sviluppo - soggetto attuatore del nuovo progetto - ha detto che “si tratta di proseguire un’esperienza che ha consentito, in un territorio con il 40% della popolazione toscana, interventi innovativi sul piano della formazione e dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati”. Secondo dati aggiornati al maggio 2007, con il progetto Equal Fase II sono stati avviati, nella provincia di Livorno, 20 percorsi formativi in azienda, per un totale di 264 partecipanti; in provincia di Pisa sono stati realizzati 10 percorsi personalizzati per 13 lavoratori. Sull’area di Massa sono state coinvolte 190 persone che hanno partecipato a 5 seminari di aggiornamento. A Grosseto 444 lavoratori hanno frequentato 23 percorsi formativi. Sull’intera area costiera, infine, 43 occupati hanno frequentato i corsi di Cnr-Isti e Cgil Toscana; altri 38 operatori del servizio pubblico hanno seguito 5 seminari di aggiornamento sulle politiche comunitarie.
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