Parevano in un primo momento i sintomi classici della temibile Sars, la polmonite atipica che sta infierendo sulla poplazione del sud-est asiatico. Per questo motivo un giovane, in vacanza all'Isola, è stato ricoverato all'Ospedale di Portoferraio, con le dovute cautele e precauzioni che i protocolli internazionali prevedono in questi casi, tra i quali la disinfezione dei locali che avevano anche temporaneamente ospitato il giovane paziente. Il motivo che aveva fatto preoccupare i genitori e di conseguenza il personale del nosocomio elbano era che il ragazzo aveva avuto dei contatti con una ragazza colpita dalla SARS e successivamente guarita. In realtà i contatti si sarebbero verificati nel periodo di Pasqua, ben oltre i venti giorni di incubazione della SARS, ma evidentemente i sanitari hanno ritenuto opportuno battere la strada della massima garanzia. E' stato quindi disposto l'immediato traferimento a Livorno in autoambulanza del giovane paziente, ma nell'ospedale livornese ulteriori analisi hanno fortunatamente escluso in maniera attendibile l'ipotesi della polmonite atipica. La notizia è stata immediatamente girata nell'ospedale di Portoferraio dove sono quindi rientrate le preoccupazioni e le tensioni che si erano andate creando.
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