Anche i Verdi chiedono alla Regione isole no-auto
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 12 maggio 2007
“Ho presentato una mozione di indirizzo – ha dichiarato Mario Lupi capogruppo VERDI per l’Unione in Regione Toscana - che pone la necessità da parte della Regione Toscana di “indire un tavolo operativo fra tutti gli Enti interessati per affrontare la questione della riduzione dei mezzi automobilistici, soprattutto in estate, nelle isole dell’Arcipelago Toscano.” “Le isole minori sono un laboratorio di ecosostenibilità - ha spiegato Mario Lupi - Quando noi parliamo della necessità di sviluppare questi territori meravigliosi, non possiamo dimenticare che la bellezza e l’integrità delle risorse sono il punto di partenza di quello sviluppo”. Questo il testo integrale della mozione: "Considerato che la discussione aperta dal Presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano, Mario Tozzi, sullo slogan “Elba senz’auto” trova gli Enti Locali consenzienti nel dover risolvere un problema riconosciuto da tutti; Considerato che nel PRS si parla di una “città della costa” con le sue potenzialità ed eccellenze, come la portualità e l’interportualità, la nautica, il turismo, i corridoi infrastrutturali, il cabotaggio, le risorse naturali della fascia costiera e dell’arcipelago”, e di “dover impegnare la Giunta Regionale a sviluppare politiche coordinate ed i relativi strumenti di intervento per la valorizzazione della Toscana del mare e insulare”. Considerato che in vista dell’estate il super traffico tra Piombino e l’Elba trova diverse proposte per soluzioni concrete come le beach-boat, dei barca-bus che portano i turisti direttamente sulle spiagge via mare, i trenini elettrici su gomma e i bus-navetta, nonché l’incentivazione delle biciclette; Considerato insomma che occorrono soluzioni per facilitare l’arrivo del turismo senza o con il minimo di veicoli al seguito sviluppando una adeguata mobilità locale promovendo anche collegamenti fra isola e isola, e, sempre via mare fra zone diverse dell’Elba; Considerato che i porti di Piombino e Livorno sono già in parte attrezzati con parcheggi e che le rispettive Port Authority possono studiare e proporre qualche tipo di convenzione affinché i turisti lascino l’auto nei porti a prezzi competitivi e non esosi; Considerato che, invece, per quanto riguarda Capraia dove c’è solo una strada di 800 metri, e dove esistono già dei vincoli per lo sbarco delle auto, si può considerare anche l’ipotesi di un blocco totale nei mesi estivi; Impegna la Giunta Regionale a indire un tavolo operativo fra tutti gli Enti interessati per affrontare la questione della riduzione dei mezzi automobilistici, soprattutto in estate, nelle isole dell’Arcipelago Toscano".
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