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Elba l'isola che c'è

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 05 maggio 2007

L’ospedale pediatrico Meyer di Firenze si distingue ancora una volta come struttura all’avanguardia, non solo per la professionalità dello staff sanitario e per le sue apparecchiature, ma anche per la globalità delle terapie applicate ai giovani pazienti. Tutto questo anche grazie al contributo delle famiglie che vivono il dramma di gravi malattie infantili e che all’interno della struttura fiorentina diventano anche promotrici e protagoniste di iniziative destinate a rendere meno difficile la quotidianità dei ragazzi. E’ in quest’ottica che prende il via il progetto “Elba, l’isola che c’è”, unico in Europa per l’estensione del trattamento all’ambiente familiare, in quanto può arrivare a coinvolgere dai genitori ai fratelli del paziente, fino al personale medico-infermieristico del reparto di oncoematologia. L’iniziativa si pone come obiettivo quello di far trascorrere una settimana di “vacanza” e di avventure fuori dall’ordinario ai ragazzi che hanno terminato le cure oncologiche presso l’ospedale toscano, per rafforzare in loro la consapevolezza che la malattia ha rappresentato soltanto un periodo ormai passato della loro vita. Ideato e realizzato dall’Associazione Genitori “Noi per Voi”, il progetto pilota di quest’anno prevede la permanenza di una decina di ragazzi all’isola d’Elba dal 7 al 15 maggio presso la Base logistica addestrativa dell’Esercito situata in località Val Carene a Portoferraio. L’iniziativa è stata fortemente voluta e pazientemente organizzata da due giovani genitori fiorentini ora residenti nel comune elbano di Capoliveri, che hanno vissuto con la loro piccola primogenita un lungo percorso terapeutico presso il reparto di oncoematologia del Meyer. Il loro ambizioso progetto è diventato realtà grazie alla loro tenacia ed al grande supporto ricevuto dalle istituzioni (Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza - Reparto Operativo Navale, Esercito Italiano, Corpo Forestale dello Stato, Comune di Portoferraio) e dai diversi soggetti privati e associazioni (Associazione Albergatori tramite il consorzio acquisti, Moby Lines, Locman, Banca dell’Elba, Nocentini Group, Bazar di Mola, Misericordia, Circolo Velico Porto Azzurro, YC Arcipelago Toscano, Caput Liberum). La settimana dei giovani ospiti si snoderà tra incontri ed esperienze sul territorio, per consentire loro di recuperare il tempo apparentemente perduto. L’associazione “Noi per Voi” onlus ringrazia di cuore l’Isola d’Elba, che ha raccolto l’appello con grande entusiasmo e partecipazione, rendendo di fatto possibile l’iniziativa. Trasmettiamo in allegato ulteriori informazioni sul progetto: - per maggior informazioni o chiarimenti: sig. Piergiovanni Petri 335 6655432 o proelba@noipervoi.org - per maggiori informazioni circa l’attività dell’associazione è possibile consultare il sito www.noipervoi.org o inviare una e-mail all’indirizzo info@noipervoi.org Chi volesse contribuire con una donazione può farlo tramite c/c postale 19477504 intestato a “Noi per Voi” oppure tramite bonifico bancario presso: Intesa San Paolo – filiale di Prato – ABI: 1025; CAB: 21500; c/c 1000/16509


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