Si sta verificando quello che l’Amministrazione Comunale ha tentato di scongiurare nei lunghi mesi di trattativa con Poste spa e che, la stessa Poste spa, ha sempre sottovalutato e negato. Ieri (mercoledì ndr), infatti, all’ufficio postale di via Manganaro, nel primo pomeriggio (erano le ore 14), alcuni cittadini in coda per le operazioni postali, esasperati per il protrarsi dell’attesa, sono passati dalle parole alle vie di fatto. E’ intervenuta anche la responsabile dell’ufficio. Testimone di quanto accaduto, un assessore comunale che è stato a sua volta oggetto di rimostranze da parte di alcuni presenti, giustamente indignati per come vengono trattati gli utenti di Portoferraio. Dichiara l’assessore Cosetta Pellegrini: “I lunghi tempi di tempi di attesa, come avevamo denunciato e Poste spa aveva negato, trovano drammatica conferma nei fatti. E’ vergognoso che una Società che gestisce un servizio di pubblica utilità, oltre a ridurre gli uffici da tre ad uno solo (insufficiente per la conformazione geografica della città e per gli afflussi turistici), non riesca neanche a tenere aperti tutti gli sportelli. Che fine ha fatto il personale dei diversi uffici chiusi? La chiusura degli uffici di Portoferraio è stata utilizzata per distribuire il personale in altre sedi? Era questo l’obiettivo di Poste spa: non procedere ad assunzioni indispensabili ma ridistribuire il personale degli uffici chiusi, in barba ai disagi non più ipotizzabili ma presenti?”. E il sindaco Roberto Peria aggiunge: “Questa mattina ho personalmente interessato la Prefettura. Ho evidenziato questo problema che ritengo gravissimo e che rischia di sfociare in una questione di ordine pubblico. L’Amministrazione ha anche ritenuto di dare la possibilità di pagare l’Ici (che scade il 16 giugno) anche alla tesoreria affidata al Monte dei Paschi di Siena (filiale di Portoferraio, piazza Cavour, angolo via Garibaldi). A Poste spa diciamo con fermezza di riconsiderare la questione di Portoferraio e di aprire immediatamente il secondo ufficio. Noi non tollereremo che la situazione degeneri ulteriormente. Siamo fermamente intenzionati ad intraprendere ogni azione utile, in ogni sede competente, a tutela degli interessi dei cittadini di Portoferraio”.
cosetta pellegrini arrabbiata