A sciambere di rinterzo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 28 aprile 2007
A fare questo lavoro molto spesso ci si trova divisi, per esempio, tra la voglia di replicare ai gratuiti insulti di un farneticante fallito ed il voto fatto a se stessi di sopportare con cristiana rassegnazione fino alla sua dipartita, tattica che funziona, perche meno lo consideri più s'incazza, e quindi da non abbandonare, tenuto conto che le reiterate incazzature ahinoi avvicinano i momenti dei dolorosi distacchi. Molto più spesso però l'intima lacerazione passa tra il dovere di cronaca e la irrefrenabile voglia di prendere per il culo chi l'oggetto di quella cronaca ha prodotto. La fondazione di un partito nazionale è un evento importante, perfino sovraddimensionato per un piccolo giornale come il nostro, che molto spesso quando deve affrontare temi importanti si interroga se il suo schierarsi non venga inteso come una manifestazione di moscacocchierismo. Ma è anche vero che stiamo ragionando del Martinenghi che non è nuovo ad amene e creative bizzarrie. Facciamo così .. facciamolo di rinterzo .. pubblichiamo l'editto martinanghiano in Controcopertina, e lasciamo decidere ai lettori quanto è una cosa seria e quanto è da "A Sciambere". Salomonico no?
rinterzo biliardo