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Un affare chiamato " Autovelox"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 26 aprile 2007

Chi va piano, va sano e va lontano, purtroppo però non molti rispettano questo antico detto e per ridurre i crescenti incidenti della strada, il legislatore ha provveduto ridurre molti limiti di velocità, inasprendo le sanzioni, compresa la riduzione dei punti patente. In questo quadro, con la giustificazione di prevenire gli incidenti ed incoraggiare gli automobilisti a moderare la velocità, ecco che molte società, si propongono alle amministrazioni locali, per l’installazione e gestione di apparecchiature denominate “AUTOVELOX” per reprimere gli eccessi di velocità. Dal numero di impianti che vengono installati, nei comuni d’Italia, sembra che nelle coscienze degli amministratori pubblici, sia scoppiata una epidemia di sensibilizzazione alla prevenzione stradale, ma è proprio cosi? In realtà è scoppiato un businnes economico, la conduzione totale degli impianti e delle procedure burocratiche per la notifica dell’infrazione, vengono curate dalle società che gestiscono gli impianti, mentre le Amministrazioni incamerano “Euri”, che rimpinguano le casse. I luoghi più pericolosi sono divenuti le strade in rettilineo e magari in leggera pendenza, dove il rispetto dei 40/50 Km/h può avvenire solo con la massima concentrazione, una leggera distrazione e via, scatta la foto, mentre in tratti di strada con serie di curve continue, la velocità può raggiungere tranquillamente i 70 Km/h e magari, se omessa l’apposita segnaletica, si potrebbe raggiungere tranquillamente i 90. Ma tutti gli amministratori sono stati colti da questo virus della repressione alla velocità? Sembra proprio di no, c’è chi invece investe nella prevenzione. Mi è capitato di andare a Cecina, dove l’Amministrazione comunale, in zone ritenute pericolose al transito rispetto ai limiti indicati, ha installato delle apparecchiature, le quali oltre ad indicare la velocità raggiunta, ti avvisa anche di quanti punti patente saresti penalizzato. Sorge la domanda, qual è l’Amministrazione più vicina al cittadino, quella che installa apparecchiature di repressione o quella che investe nella prevenzione?


autovelox marmi

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