Torna indietro

Elba, un progetto ecologico per la rete elettrica:

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 25 aprile 2007

“Il necessario ammodernamento della rete elettrica dell'Elba può essere una grande occasione per coniugare sviluppo ed ambiente”. Così i Verdi del Direttivo provinciale di Livorno intervengono sulla questione del nuovo elettrodotto elbano. La sostituzione di una rete vecchia può dare infatti l’opportunità di eliminare gran parte dei tralicci esistenti attraverso l'interramento dei cavi, contribuendo a migliorare il paesaggio e la sicurezza, oltre che a cablare il territorio. Il progetto di Enel Distribuzione prevede invece un nuovo anello distributivo di linee aeree a 132 kv lungo 25 chilometri. “E' un progetto sbagliato _ dicono i Verdi _ per il paesaggio, per la sicurezza e la difficoltà di operare nelle zone boscate di eventuali canadair impegnati in funzione antincendio, ma anche perchè sottopone a penalizzanti servitù le proprietà di decine di famiglie proprietarie di terreni. Occorre quindi fare ogni sforzo per garantire in altro modo la distribuzione dell'energia necessaria ai consumi attuali e futuri”. I Verdi apprezzano lo sforzo degli Enti locali elbani che si stanno muovendo per elaborare un Piano energetico unitario per il territorio basato sull'efficienza, il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. In coerenza con ciò invitano tutti ad unirsi, al di là delle differenze politiche, per obbligare ENEL a rivedere radicalmente il progetto del mega elettrodotto con 25 km di linee aeree. “Ricordiamo inoltre _ aggiugono i Verdi _ che dalle concessioni sullo sfruttamento della geotermia in Toscana, la privata ENEL ricava profitti per centinaia di milioni di euro: non andrà quindi in rovina se ne impiega una piccola parte per interrare i cavi di distribuzione elettrica all'Elba, salvaguardando così il paesaggio di uno dei territori più belli della Toscana”.


tralicci enel elettrodotto

tralicci enel elettrodotto