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EMOZIONI SUBACQUEE... liberi di immergersi ovunque senza limitazioni da handicap

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 24 aprile 2007

Perché Albatros vola all’Elba L’Associazione Albatros nasce con l’intento di commemorare Paolo Pinto Campione Mondiale di nuoto di gran fondo: così vola oggi all’Isola d’Elba, proprio dove nel Giugno del 1983 Paolo approdò attraversando a nuoto il mare dalla Corsica, dopo 26 h, 33’ e 107.000 bracciate, coinvolgendo subacquei, autorità del luogo e mezzi d’informazione, con un’impresa di cui è ancora vivissimo il ricordo, assistita all’epoca dai sommozzatori del circolo elbano Teseo Tesei, in primis dal suo attuale presidente Gianfranco Coletti. Nell’ultimo anno della sua vita Paolo è stato tormentato dalla perdita della vista, ma nel blu profondo del mare i suoi occhi come per magia continuavano a vedere… Perciò Albatros, mediante la preziosa collaborazione dell’istruttore Manrico Volpi – presidente del Subacquando Club di Livorno – e della nuova impostazione di metodo didattico da lui messa a punto, organizza corsi d’immersione a persone non vedenti in modo da dar loro le stesse emozioni che il mare ha sempre trasmesso a Paolo Pinto. I sommozzatori non vedenti dell’Associazione Albatros brevettati a Bari in quest’anno di attività hanno acquisito tutta la preparazione tecnica necessaria per poter effettuare qualsiasi immersione ludica, ricreativa e sportiva, in qualunque località operativa o turistica, esattamente come può trovarsi a fare un sommozzatore normodotato. Durante il periodo formativo ai sub non vedenti è stato insegnato che – com’è ormai ampiamente dimostrabile – l’immersione stimola le percezioni e l’analisi delle emozioni, del gesto motorio, dell’autonomia e dell’autostima. E che ciò si verifica in un contesto naturalistico straordinario, al contempo alla portata di tutti, tale da permettere l’osservazione e il riconoscimento delle specie viventi, fino alla consapevolezza dei più profondi valori connessi alla conoscenza e alla salvaguardia dell’ambiente marino. Con ciò questi ragazzi hanno dunque dimostrato che il concetto di “diversità” o “disabilità” – troppo spesso in realtà un vero e proprio “giudizio di parte” – è legato principalmente a un modo di vedere unilaterale e ridotto tipico del normodotato, che non riesce a concepire situazioni di vita diverse dalla propria. Così l’associazione ha organizzato per questi ragazzi un turismo subacqueo ambientale libero da vincoli strutturali e logistici, esattamente come avviene per tutti i sub del mondo, dimostrando che le barriere perfino nella subacquea possono essere abbattute attraverso un percorso delineato e ben strutturato. La finalità dei sommozzatori non vedenti della Puglia che parteciperanno alle immersioni turistiche all’Isola d’Elba sarà quella di promuovere un messaggio sociale e sportivo che consenta di richiamare l’attenzione su tutte quelle possibilità sportive, sociali, turistiche, formative ed esplorative che l’uomo normale ritiene siano solo di propria pertinenza, mentre così facendo tende a relegare i non vedenti – e i diversamente abili in genere – nella loro nicchia di diversità. Quando invece si tratta di persone in grado maggiormente di altre di dare col proprio esempio un significato concreto alla possibilità di trasformare ogni limite in un’opportunità in più. Vi aspettiamo Sabato 28 Aprile 2007, h. 18:00, al circolo Teseo Tesei di Portoferraio Programma della serata - Ricordare per non dimenticare… proiezione del filmato sulla traversata di Paolo Pinto dalla Corsica all’Isola d’Elba - Incontro con i ragazzi non vedenti partecipanti alle immersioni: loro testimonianze ed emozioni - Presentazione del libro “Il mare da toccare” sulla nuova didattica subacquea per i non vedenti con l’autore e istruttore Manrico Volpi Saranno graditi ospiti gli Enti di pertinenza, le autorità, i giornalisti dei mezzi d’informazione stampa e radiotelevisiva, gli istruttori, le guide e gli operatori dei diving interessati al turismo subacqueo/ambientale per i non vedenti, gli appassionati tutti Nelle giornate 29 e 30 Aprile 2007 saranno effettuate le immersioni con i ragazzi non vedenti Il presidente dell’Associazione Albatros – Progetto Paolo Pinto, la sig.ra Angela Costantino, sarà lieta della Vostra presenza È gradito cenno di conferma presso Angela Costantino: ang.costantino@libero.it e/o presso Gianfranco Coletti, presidente del Teseo Tesei: presidente@teseotesei.it Per ulteriori info rivolgersi all’addetto stampa di Albatros Romano Barluzzi, giornalista di Mondo Sommerso: romanobarluzzi@libero.it - Cell.: 347.3760996


Paolo Pinto nuoto 3

Paolo Pinto nuoto 3