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L'Elba avvolta da una Inusuale nebbia

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 22 aprile 2007

Eppure la giornata era bellissima, un caldo semiestivo, circa 23 gradi alle 15 di sabato. Poi ad un tratto sono cominciate a sparire le colline del Volterraio, delle Trane, di Magazzini. Poi anche le fortezze hanno ceduto ad un fenomeno strano e inquietante, la nebbia. Fredda e grigia. Le navi in porto hanno fatto manovra a suon di sirene, l'aliscafo, tornato in servizio dopo dieci giorni ai box, non sembrava reale ma piuttosto un miraggio dovuto ad un'astinenza troppo lunga. Il fenomeno ha interessato all'incirca tutta la costa livornese: Secondo Leonardo Gonnelli, responsabile della Protezione Civile di Livorno, si è trattato di un fenomeno raro, ma al quale dovremo probabilmente abituarci perchè dipende dall' innalzamento delle temperature anche nelle nostre zone. “Questo tipo di fenomeno atmosferico - ha aggiunto – più tipico delle campagne che delle zone litoranee, si era manifestato solo per due volte negli ultimi 15 anni (nel 1991 e nel 1993). L'evento di oggi è apparso singolare soprattutto per l'ora in cui si è verificato.” Un'altra (ci scappa l'ossimoro) delle solite anomalie climatiche con le quali dovremo imparare a convivere? La risposta si è fatta attendere solo qualche ora. Durante la nottata, ma particolarmente a partire dall'alba di domenica i banchi di nebbia si sono di nuovo formati calando in maniera ancora più massiccia su tutti i piani e tutte le coste isolane e creando forti difficolta alla navigazione (le sirene dei mezzi in spostamento sul canale erano un sottofondo continuo) costringendo a corse rallentate, e costituendo un problema per gli spostamenti a terra degli isolani per niente abituati a visibilità padane.

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