"Le Città Fortezza dei Cavalieri nelle isole mediterranee” firmato l'accordo a Livorno Tra gli scopi la dichiarazione Unesco di Portoferraio città patrimonio dell'umanità
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 21 aprile 2007
Valorizzare il patrimonio storico ed architettonico delle isole fortezza del Mediterraneo: Rodi, Malta ed Elba. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto dalla Provincia, dal Ministero del turismo e della cultura di Malta, dal Comune di Portoferraio e dalla Soprintendenza ai monumenti di Pisa. A firmare l’intesa - nella Sala dei Benefattori del complesso provinciale della Gherardesca - sono stati il ministro del turismo e della cultura maltese, Francis Zammit Dimech, la vice presidente della Provincia, Monica Giuntini, il sindaco di Portoferraio, Roberto Peria e il soprintendente Guglielmo Malchiodi. All’iniziativa hanno partecipato l’assessore comunale, Giovanna Colombini, che ha portato i saluti della città di Livorno, l’assessore provinciale al turismo, Fausto Bonsignori, l’arch. Carlo Cesari dell’Unesco Italia, il segretario generale della Provincia, Gabriele Orsini. Fra le azioni di rilievo previste nel protocollo vi è la richiesta, di grande interesse per il nostro territorio, di dichiarare Portoferraio città Patrimonio dell’Umanità, come Paesaggio Culturale. Il protocollo, inoltre, punta a favorire le attività di promozione turistica dei territori interessati, attraverso la definizione di offerte turistiche integrate da proporre nei grandi circuiti marittimi. Filo conduttore delle offerte sono i sistemi di fortificazione delle isole fortezza di Rodi, Malta ed Elba che, per la loro collocazione all’incrocio di importanti vie di comunicazione marittima, hanno rivestito un ruolo strategico nella storia del bacino del Mediterraneo. Le fortezze di Rodi e di Malta furono erette dai Cavalieri delle Crociate, dediti all’assistenza ospedaliera, che da Gerusalemme si spostarono nelle due isole. Successivamente fu eretta a Portoferraio la terza fortezza, voluta dal Granduca Cosimo de’ Medici. Le isole hanno adottato, nel tempo, sistemi di difesa progettati unitariamente, che sono divenuti importanti modelli architettonici. Il ministro Dimech, sottolineando l’importanza di un’intesa che valorizza territori accomunati dall’identità mediterranea, ha espresso soddisfazione per la realizzazione di un progetto che trasforma fortificazioni nate come strumento di difesa contro lo straniero, in luoghi aperti alla cultura e all’accoglienza. La vice presidente Giuntini ha evidenziato la grande valenza culturale dell’accordo, mentre il sindaco Peria ha espresso soddisfazione per un progetto che mira ad arricchire di nuovi contenuti l’offerta turistica del territorio elbano, fortemente caratterizzato dall’identità napoleonica.
Portoferraio striscia panorama