Il Consiglio Provinciale è stato tenuto praticamente all’oscuro su una vicenda che investirà molte delle attività presenti nella zona costiera dell’Isola d’Elba. La scelta antidemocratica operata dalla Sinistra di escludere le minoranze all’interno del Direttivo del Parco, fa si che per discutere di questi problemi di debba ricorrere ad atti di sindacato ispettivo come le interpellanze o le interrogazioni. “La Sinistra sta portando avanti le Aree Marine Protette, senza il confronto con l’ il Consiglio Provinciale; prima si sono preoccupati di occupare tutti gli spazi nel direttivo del Parco, adesso cercano di far digerire le aree marine protette senza un vero dibattito. Il Parco dell’Arcipelago, così come lo interpreta la sinistra si sta distinguendo, scarsa democrazia, poco controllo, opacità, non mi sembra una bella partenza! Commenta così Maurizio Zingoni , Commissario Provinciale di Forza Italia e Consigliere in Provincia ” “Siamo preoccupati soprattutto per quelle zone a tutela integrale (fascia A) che in pratica inibendo tutte le attività tranne quelle con scopi scientifici, imbalsamerebbero alcune zone della costa” “Il Consiglio Provinciale viene considerato l’ultima ruota del carro – commenta così Ivo Fuligni la scarsa attenzione della giunta provinciale verso l’organo democratico della Provincia – un dibattito in consiglio, il più ampio possibile, consentirebbe di approfondire questo tema. Le zone classificate come tutela A, sono incompatibili con la costa dell’Isola d’Elba, che è il vero motore dell’economia dell’isola ”
delfini enfola aprile 2007 2