Campo nell'Elba: il comitato di programmazione dell'Ecomuseo
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 18 aprile 2007
Giovedì 12 aprile si è insediato il “Comitato di programmazione” dell’‘Ecomuseo di Campo nell’Elba’, organo che presiede la nuova istituzione voluta dall’Amministrazione Comunale “allo scopo di ricostruire, testimoniare valorizzare la memoria storica, la vita materiale, le relazioni fra ambiente naturale e ambiente antropizzato, le tradizioni, le attività e il modo in cui l’insediamento tradizionale ha caratterizzato la formazione e l’evoluzione del paesaggio”. L’organismo è presieduto da Sauro Rocchi, Consigliere Comunale campese e Vicepresidente della Comunità Montana dell’Arcipelago Toscano; affidando la guida dell’‘Ecomuseo’ a una delle sue personalità più rappresentative l’Amministrazione ha voluto sottolineare l’importanza che attribuisce all’iniziativa. Al suo fianco, come Vicepresidente, la Giunta Comunale ha posto l’ing. Fausto Carpinacci, del Circolo Culturale di San Piero, anche per rendere manifesta la caratteristica del Comitato, di luogo di incontro e di progettazione delle realtà associative del Territorio. Gli altri membri sono Gianmario Gentini e Marco Landi designati rispettivamente dalla Maggioranza e dalla Minoranza consiliare; Sergio Galli (Gruppo Alberghi Costa del Sole), Fulvio Montauti (Circolo Pertini Caponnetto), Giorgio Soria (Circolo Culturale Ricreativo Sportivo Sant’Ilario), Giorgio Giusti (Gruppo storico culturale “La Torre”), Marco Mortula (Protezione civile), Umberto Segnini (Escursioni "il Viottolo"), Gianni Beneforti (Cooperativa “F. Corridoni”), Salvatore Masia (Cava Lavorazione Granito); ha aderito anche il Circolo culturale “La Ginestra” di Seccheto, il cui rappresentante nel Comitato sarà prossimamente nominato dal Consiglio Comunale. Collegandosi con le altre esperienze di Ecomusei realizzate a livello nazionale e internazionale, e collegandosi alla rete che li riunisce, l’Ecomuseo di Campo “delinea e promuove dei percorsi tematici attrezzati capaci di offrire –attraverso le testimonianze che conserva di una cultura, di una evoluzione d’uso e di trasformazione, di una sapienza tecnologica e biologica, della storia della popolazione che vi ha abitato nel corso dei millenni– una lettura e una fruizione significativa e pertanto armonica e sostenibile del territorio. Organizza a tal fine aree di dimensioni e caratteristiche adeguate, e provvede ad attrezzarle, a restaurarle, a recuperare fabbricati e attrezzature, a raccogliere documentazione”. L’impegno riguarda il recupero della più alta qualità del territorio sia sotto il profilo ambientale che sotto quello delle risorse storiche e culturali, anche per produrre un’offerta turistica capace di integrare la tradizionale dimensione balneare con quella ecologico-culturale che si rivolge a un ‘target’ non necessariamente solo estivo, interessato a una fruizione consapevole dell’intero territorio, delle sue risorse, della sua complessiva ricchezza. Il Comitato di Programmazione si è immediatamente messo al lavoro, e ha individuato alcuni obiettivi che si propone di raggiungere prima della stagione estiva.
Luna Campo Elba