Sulla questione del teleriscaldamento campese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 28 maggio 2003
Il bue disse cornuto all'asino, e l'assessore Graziani ci ha dato di maniaci fantasiosi.. Lo prendiamo come un complimento, contenti come siamo che -salvo ritorni di fiamma che nel personaggio ci stanno sempre- almeno una volta il Vallone non corre rischi. Effettivamente noi abitanti del Pian di Mezzo siamo abbastanza attenti alla nostra salute, come ai nostri diritti e alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente che ci circonda. Però sarà un caso, ma le tante “fantasie” dell’Assessore, finora gira e rigira hanno avuto tutte come meta finale proprio la zona del Vallone (vedi Ecocentro, Antenna TIM, ecc). E la lettera circolare protocollo 1478 del 25 gennaio 2003 firmata dal Sindaco Galli che presenta il fantastico progetto della società Orion di Reggio Emilia, arrivata a tutte le famiglie campesi, che parla di un impianto di teleriscaldamento per inviare acqua calda a tutti quelli che vanno a gasolio o a gas, tutto era meno che una fantasia. E anche i francobolli, pagati da tutti noi, erano veri. L'assessore smentisce anche che l’amministrazione aveva incaricato una nota ditta di Lucca per uno studio di fattibilità in materia? Aspettiamo risposta. Per ora ci basta sapere che Graziani non pensa (più) di insediare anche questa "schifezza" come al solito nel Vallone. Vorremmo però sapere dall’assessore, per la tranquillità dei cittadini delle restanti frazioni del Comune, dove diavolo avrebbe avuto intenzione di collocare a Campo il termovalorizzatore che ovunque alimenta in questi casi il teleriscaldamento (visitate ad esempio il sito internet della società Orion) se i Campesi (che per fortuna in tanti con quelle lettere ci hanno acceso il fuoco) avessero aderito in massa alle proposte del Sindaco Galli. O davvero stavolta il Sindaco avrebbe fatto tutto da sé, senza dire nulla all'Assessore? E meno male che i fantasiosi eravamo noi.
vallone 3 campo