La provincia di Livorno per la scuola
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 12 aprile 2007
Ammontano a quasi un milione di euro i finanziamenti della Provincia per l’istruzione scolastica. A presentare, a Palazzo Granducale, i progetti dell’Amministrazione Provinciale per contrastare la dispersione scolastica e per il diritto allo studio è stata la vice presidente e assessore all’istruzione, Monica Giuntini. “Il tasso di dispersione scolastica nel nostro territorio – ha detto - è del 4-5%, mentre per oltre il 50% degli studenti diplomati la carriera scolastica è costellata di bocciature, ripetizioni e debiti formativi. Per questo l’Amministrazione Provinciale ha deciso di varare un vero e proprio Piano per contrastare la dispersione scolastica, includendo un programma specifico tra i progetti strategici individuati per lo sviluppo economico del territorio. A questo si aggiungono gli interventi previsti nell’ambito dei programmi per il Diritto allo Studio, con progetti per i buoni studio, l’integrazione scolastica degli studenti disabili e degli studenti immigrati”. DISPERSIONE SCOLASTICA L’obiettivo del programma della Provincia è quello di contrastare l’abbandono delle aule scolastiche. L’Amministrazione ha stanziato 200.000 euro, di cui 182.000 da erogare tramite un apposito bando, per il finanziamento di azioni e progetti che interesseranno l’intero sistema scolastico, dalla scuola primaria alla scuola superiore. Il bando è rivolto, in particolare, ai Comuni e alle istituzioni scolastiche che potranno presentare i loro progetti alle Conferenze zonali per l’Istruzione, soggetti referenti per la presentazione delle istanze di finanziamento alla Provincia. Ogni zona potrà accedere ad una quota massima prestabilita: 62.000 euro per Livorno-Collesalvetti; 40.000 euro, ciascuno, per la Bassa Val di Cecina, la Val di Cornia e l’Isola d’Elba. I progetti dovranno prevedere “azioni riparative” e “azioni preventive”. Le prime sono rivolte a soggetti a rischio o già fuoriusciti dal percorso scolastico, con azioni mirate al superamento delle cause che portano all’abbandono e all’insuccesso scolastico. Le azioni preventive dovranno agire sul sistema scolastico con attività rivolte all’orientamento, all’innovazione dell’offerta formativa – anche in raccordo con i bisogno espressi dal mondo produttivo -, alla verifica dei percorsi formativi degli studenti, alla formazione dei docenti. Una ricerca sul disagio. Nel mese di aprile prenderà il via un’ indagine sul disagio scolastico nel territorio provinciale, condotta dal gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Pisa, nell’ambito dell’attività dell’Osservatorio Sociale della Provincia di Livorno. Progetto “Scuole aperte” Nell’ambito delle attività del programma “Contrasto alla dispersione scolastica”, è in corso di definizione il progetto “Scuole aperte”, finanziato con 200.000 euro. L’assessorato provinciale all’istruzione ha avviato il confronto con i dirigenti scolastici degli istituti superiori, per l’attuazione di progetti miranti all’arricchimento dell’offerta formativa, da svolgere nelle scuole in orario extrascolastico. BUONI STUDIO L’Amministrazione Provinciale, da quest’anno, gestisce direttamente i fondi per l’assegnazione di buoni studio, a favore di ragazzi che frequentano il primo biennio del ciclo secondario di istruzione, appartenenti a famiglie in condizioni economiche disagiate. Per l’anno scolastico 2006/2007 sono stati stanziati complessivamente circa 149.000 euro, finanziati nell’ambito del programma per contrastare la dispersione scolastica della Misura C2 del Por obiettivo 3. Le domande presentate sono state 503, delle quali 51 sono di studenti extracomunitari. La Provincia, inoltre, svolge funzioni di coordinamento delle procedure amministrative relative alla gestione dei fondi regionali per il Diritto allo Studio, che riguardano i Piani Integrati d’Area (353.268 euro), i buoni libro (284.676 euro), le borse di studio ex L. 62/2002 (433.063 euro). INTEGRAZIONE STUDENTI DISABILI Nell’ambito delle attività per il Diritto allo Studio, particolare importanza rivestono gli interventi per l’integrazione degli studenti disabili. Le competenze della Provincia in materia riguardano l’assistenza specialistica agli studenti disabili delle scuole superiori (oltre 70 in tutto il territorio provinciale). Nel 2006 l’Amministrazione Provinciale ha stanziato 135.000 euro per assicurare la presenza di figure professionali specifiche (educatori professionali, traduttori del linguaggio dei segni, personale para-medico) in grado di supportare gli studenti affetti da deficit fisici o sensoriali. Altri 25.000 euro, sono stati spesi per l’acquisto di ausili, quali: computer portatili attrezzati per disabili (scanner, software per la lettura veloce, etc.), materiale sanitario. INTEGRAZIONE STUDENTI EXTRACOMUNITARI La Regione Toscana metterà a disposizione delle Province di Arezzo, Pistoia, Firenze e Livorno, un finanziamento del Fondo Sociale Europeo, pari a 150.000 euro per ciascuna amministrazione, per l’attivazione di progetti a favore degli studenti extracomunitari e delle loro famiglie. Gli interventi sono rivolti agli studenti nella fascia di età dei 15/18 anni, che frequentano la terza media e il biennio delle scuole superiori. L’Amministrazione Provinciale, tramite un apposito bando, finanzierà la realizzazione di progetti che dovranno rispondere a tre esigenze principali: Accoglienza e integrazione, con percorsi di supporto per gli studenti, attività formative specifiche per gli insegnanti, laboratori interculturali per le famiglie; Orientamento, con attività che mirano a contrastare l’abbandono scolastico attraverso incontri con gli studenti e le loro famiglie; Indagini e ricerche, per definire in maniera più articolata la presenza degli studenti extracomunitari nel quadro generale dell’istruzione scolastica del territorio provinciale, al fine di migliorare la qualità delle politiche di intervento. EDUCAZIONE PER GLI ADULTI L’assessorato all’istruzione, infine, curerà l’attuazione di specifici progetti per l’istruzione degli adulti. A tal fine sono stati stanziati 99.000 euro, da erogare tramite bando, per favorire il rientro degli adulti e dei ragazzi che non hanno terminato gli studi nel circuito dell’istruzione secondaria superiore.
Monica Giuntini Provincia Livorno