Aliscafo fermo per una decina di giorni
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 11 aprile 2007
Rientro dalle vacanze pasquali assai amaro per i numerosi pendolari, in gran parte operatori scolastici e sanitari, che si avvalgono del servizio veloce dell’aliscafo. Il Fabricia, per problemi tecnici, andrà in cantiere e per circa una decina di giorni non sarà in servizio. Questa situazione causerà non pochi disagi, pensiamo soprattutto agli insegnanti o ai medici e agli infermieri, che dal continente, o viceversa, si affidano agli orari primaverili dell’aliscafo. Lezioni e visite che inizieranno in ritardo, insegnanti e medici che giungeranno a casa molto tardi e stanchi, con ripercussioni sulle giornate successive. Il fragile mondo del precariato lavorativo, con l’aggravante del pendolarismo, si regge su equilibri sottilissimi, con l’aliscafo ai box saltano alcune delle sue ultime certezze. La compagnia di navigazione per alleviare gli ulteriori disagi agli abitanti del Cavo ha comunque messo a disposizione della popolazione un minibus-navetta che colleghi la frazione al porto di Rio Marina, in coincidenza con le corse essenziali del traghetto. Il mezzo sostitutivo partirà da Cavo alle 6.30 e alle 16 (in tempo utile rispettivamente per le corse delle 6.55 e delle 16.25), e da Rio Marina alle 9.05 e alle 15.40 (per le partenze delle 8.10 e delle 14.45, salvo il martedì).
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