Torna indietro

Controcopertina: la telenovela del viaggio in australia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 07 aprile 2007

L’ennesima puntata della telenovela ‘Viaggio in Australia’, per la regia del Consigliere Simoni, fa ormai venire alla mente la più famosa canzone dell’ indimenticato Rino Gaetano; ma il dovere istituzionale prevale, consapevoli di come il ruolo di opposizione e controllo, verso chi governa un’istituzione, sia comunque fondamento di ogni democrazia. Da circa due anni, sul progetto "Elbani nel Mondo", rispondiamo ad ogni interpellanza del Consigliere nei tempi previsti e forniamo ogni documento richiesto (dando un ragionevole perché delle rare occasioni in cui ciò non sia oggettivamente possibile). Come tutti sanno, il progetto originario (frutto della maggioranza di cui lo stesso Consigliere faceva una volta parte) fu modificato da questa amministrazione : il viaggio in Australia di bambini delle elementari e medie diventò di ragazzi delle superiori, la rappresentanza di questi studenti da portoferraiese divenne di tutta l’isola e il criterio di scelta non esclusivamente meritocratico. Tutti ricordano come, nel chiedere chiarimenti sul progetto, il Consigliere Simoni abbia spesso usato, nei confronti dell’ ente (amministratori e funzionari), il termine "irregolarità", fino all’ultima apparizione televisiva, nella quale si è alzato il tiro introducendo anche il concetto di "falsità". Le stesse risposte fornite dall’ ente sono state a volte ignorate dal Consigliere, che ha provveduto a rilanciare mediaticamente vecchi quesiti per scopi puramente propagandistici, con l’ evidente scopo di insinuare ancora e sempre che vi fossero state cose non dovute e irregolari. Questo modo di far politica che "avvelena i pozzi" (direbbe Tex Willer) del rapporto tra i cittadini e le istituzioni, oltre che quello tra maggioranza e opposizione in CM, non ci appartiene e pensiamo abbia stufato a largo raggio, oltre che indignato le numerose famiglie coinvolte nel progetto . Ci permettiamo pertanto un suggerimento al Consigliere Simoni: se è così convinto che esistano gravi irregolarità, si rivolga a chi di dovere, Magistratura compresa, in modo da mettere finalmente un punto fermo a quello che ormai è diventato un tormentone penoso e di scarso interesse.

---

---