Nuovi capi d'accusa per il pregiudicato fermato con l'auto rubata
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 06 aprile 2007
Si aggrava la posizione di del cinquantenne F.A., nato a Pisa ma residente a Trapani, trovato tra la notte del 25 e 26 marzo, durante un controllo dei carabinieri in località Mola, alla guida di un'auto risultata rubata qualche tempo fa a Pisa, in possesso di una modica quantità di stupefacenti, di un martello fora-vetro, e di due blocchi di assegni di provenienza illecita. I Carabinieri di Portoferraio durante il vaglio dei documenti sequestratigli hanno scoperto anche che due carnet di assegni rubati erano stati scippati ad un’anziana signora di San Miniato a Pisa. Altra ciliegina sulla sua già critica posizione è la scoperta che non soltanto guidava un’auto rubata, ma che lo faceva privo di patente, dato che gli era stata sequestrata tempo fa dal prefetto di Trapani, per mancanza di requisiti morali. Si aggiungono quindi i reati di ricettazione di titoli di credito di provenienza illecita e di guida senza patente. Il cinquantenne rimane tuttora rinchiuso in una cella del carcere delle Sughere di Livorno, in quanto il gip ha convalidato l’arresto ed ha accolto la proposta di foglio di via dall’Elba per tre anni, richiesta dagli stessi carabinieri della compagnia elbana che lo hanno arrestato.
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