La vice presidente e assessore all’istruzione della Provincia, Monica Giuntini, ha espresso soddisfazione per la conversione in legge del decreto Bersani che contiene, tra l'altro, alcune norme riguardanti l’istruzione tecnica e professionale. ”Dopo le positive novità introdotte dalla Finanziaria, che prevedono l’elevamento a 16 anni dellistruzione obbligatoria, provvedimento che rivoluzionerà il sistema scolastico, con il decreto Bersani - ha detto la vice presidente Giuntini - gli istituti tecnici e professionali tornano di “serie A”. Il governo ha, infatti, tolto dal sistema dei licei gli indirizzi economico e tecnologico, riconducendoli agli attuali istituti tecnici e professionali. “Ciò significa - ha sottolineato la vice presidente - rideterminare l’ossatura di un apparato formativo più consono al sistema economico e delle imprese”. Gli istituti di istruzione tecnica e professionale saranno rivisti e corretti: meno ore, meno indirizzi, più spazio per stages e attività di laboratorio. In questo senso nasceranno dei veri e propri poli tecnico-professionali. “Un’idea e una proposta alla quale abbiamo cominciato a lavorare - ha dichiarato l’assessore Giuntini - con il coinvolgimento delle scuole interessate, del mondo del lavoro, delle organizzazioni sindacali, di categoria e che troverà pieno riscontro nel protocollo d’intesa per gli stages e i tirocini che firmeremo a breve”. Desta, invece, preoccupazione la forte carenza di organico che sembra caratterizzare il prossimo anno scolastico in Toscana. “Le mancate sostituzioni degli insegnanti assenti - ha detto Giuntini - comportano lo spostamento degli alunni in altre classi, con forti disagi per gli studenti. La Provincia si unisce, quindi, alla richiesta avanzata dall’assessore regionale Simoncini in sede di Conferenza delle Regioni, affinché questo problema sia affrontato fin da ora dal ministro, per scongiurare tagli agli organici e contrazioni del numero delle classi”.
studenti in visita ITCG cerboni orientamento