Isola dei bimbi, «assalto» al castello del Volterraio
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 28 marzo 2007
Daranno l’assalto a quelle pendici secolari come già in passato fecero i pirati di mezzo mondo. Ne scruteranno dal basso le mura, facendosi impressionare dai racconti delle battaglie di un tempo. Conosceranno i segreti del castello del Volterraio i baby-escursionisti che prenderanno parte all’ottava giornata dell’«Isola dei bimbi», l’iniziativa promossa dal centro Il Viottolo. Dal ritrovo - il piazzale alla base del castello dove si daranno appuntamento sabato alle 14.30 - le guide ambientali di Umberto Segnini condurranno i piccoli (divisi in gruppi per fasce d’età, dai 5 ai 7 anni e dagli 8 ai 12) su per i 394 metri che portano alla vetta del Volterraio, i cui lavori di costruzione si fanno risalire al 1281, quando i signori di Pisa decisero di affidare all’architetto volterrano Vanni di Gherardo Rau l’incarico di erigere una fortezza che potesse sorvegliare dall’alto la baia che oggi ospita Portoferraio. «Dopo aver visitato la chiesetta di Sant’Anna – spiega Segnini – ci incammineremo per il sentiero che porta al castello, punteggiato dai resti di alcuni ruderi, forse romani. Una volta arrivati proprio sotto le mura del Volterrano, ci soffermeremo sulle diverse tecniche che animarono la costruzione del presidio, elencheremo le varie parti che compongono la struttura della fortezza, dalle casematte, agli alloggi, dal “maschio”, la principale torre d’avvistamento, ai merli che ne delimitano le mura. Così come spiegheremo ai bambini le tecniche che un tempo venivano utilizzate per assicurare la comunicazione tra le più disparate fortificazioni dell’Elba e quelle del Continente, attraverso sofisticati giochi di specchi. Metodi efficaci, impensabili ad oggi, così come siamo ormai “drogati” da questi telefonini che sembrano diventati indispensabili». Un viaggio nel passato, ricco di storia e arte, ma che ha nelle leggende che aleggiano attorno al Volterraio il suo lato più affascinante. Una per tutte quella della principessa Ilva che la tradizione vorrebbe essere stata prigioniera proprio nelle segrete del castello… Per partecipare basta prenotarsi entro giovedì telefonando ai numeri 320.46.67.668 – 329.73.67.100 o consultando il sito ilviottolo.com. La quota di iscrizione (comprensiva di copertura assicurativa) è di 15 euro, ma si possono anche acquistare pacchetti di quattro escursioni a prezzo scontato. Anche perché le passeggiate dell’«Isola dei bimbi» continuano. Dovevano interrompersi con quest’ultima giornata ma la gran richiesta di adesioni ha convinto gli organizzatori a proseguire almeno fino alla fine di maggio. Ma, attenzione, dal 15 aprile le escursioni per i più piccoli si sposteranno alla domenica prendendo il posto delle «Domeniche del granito».
castello volterraio da vicino