Contro le censure
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 18 marzo 2007
Caro Alessandro, in merito alla tua protesta contro la censura non posso far altro che esprimerti la mia solidarieta'.La censura è un problema che affligge chiunque voglia esprimersi con liberta'di pensiero, di parola e di scrittura.Sono molte le forme di censura che purtroppo ci affliggono, proprio in un periodo storico nel quale si sente spesso invocare la liberta'di espressione , e dove molte sono le forme in cui questa liberta'puo'essere vista . Soprattuto internet è nell'occhio del mirino. Chi puo'stabilire qual'è il limite, fino a dove ci possiamo spingere?Secondo me, a riprova di mie passate esperienze, è l'utente stesso il miglior censore e il miglior controllore di se'stesso, sia nell'esprimersi sia nel recepire informazioni. Ti faccio un piccolo esempio: qualche tempo fa , spinto dall'enorme pubblicita'negativa che circondava il lungometraggio di Cipri' e Maresco "Toto'che visse due volte", volli scaricarlo da EMULE, visto che il dvd non si trovava da nessuna parte, era stato tolto forzatamente dal commercio. Cipri'e Maresco sono gli autori di "Cinico TV" apparso piu'volte su BLOB, e la loro rappresentazione ironica delle miserie umane , fisiche e morali, mi ha sempre attratto.Quindi vado in scaricamento (non è una metafora fisiologica, si dice cosi'su internet!) e alla fine ho il video. Ebbene, fa proprio pena. Non nel senso che fa discutere, ma è proprio brutto da vedersi. Quindi dopo dieci minuti di visione l'ho cancellato. Eccola la censura, te la fai da solo, e non ci vuole un comizio di saggi, che si autodefiniscono piu'intelligenti di te, per capire cosa è bello e cosa no. E'il gusto personale il metro di giudizio, per me conta solo quello. Ritengo quindi offensivo e incivile il fatto che ci sia qualcuno che decida per te cosa è bello e cosa non lo è, cosa deve piacerti e cosa no ..come se quando sei a cena uno assaggia le pietanze e poi ti da il suo assenso sul mangiare o meno. La censura è giusta quando ti viene da dentro, ognuno è il miglior censore di se'stesso e degli altri, ma quando diventa censura forzata, allora è un divieto a pensare, a dare giudizi, e proprio quelle andrebbe censurata. Ma chi censura i censori?
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