Osservatorio dei Cetacei a Forte Focardo: la replica dell'assessore Briano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 18 marzo 2007
Dopo l’incontro del 16 u.s.in Regione, che ha visto la definitiva messa a punto e approvazione del documento scientifico su cui si basa l’Osservatorio Toscano dei mammiferi marini, il 14 aprile a Capoliveri avverrà la prima presentazione pubblica del progetto, ad un anno di distanza dalla riunione che, sempre a Capoliveri, ha dato il via all’iniziativa. E’ una soddisfazione particolare per i nostri territori. Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, con le sue terre e le sue acque, vuole garantire tutela, conservazione, valorizzazione e implicitamente evoca meriti infiniti per i nostri ambienti; aver all’interno del Parco anche la sede dell’Osservatorio ci assegna ulteriori prospettive: possiamo essere il punto nel quale convergono tutti gli studi, portati avanti nei luoghi scientificamente più importanti della nostra regione e di quelle appartenenti al Santuario, che riguardano le acque e i grandi mammiferi del Mediterraneo e possiamo essere la punta di eccellenza del futuro di Pelagos. Naturalmente l’Osservatorio non è un punto di avvistamento, non un laboratorio di ricerca, non un museo sui cetacei, non un centro di divulgazione nel quale far convergere innumerevoli pulman di turisti, ma un luogo di raccolta di studi e informazioni, un luogo attraverso il quale si programmano e si sostengono interventi futuri concertati, un luogo al quale possono accedere cittadini interessati alla conoscenza dei mammiferi marini e di altre evidenze scientifiche, storiche e culturali delle acque locali. Forte Focardo è un luogo bellissimo che può e deve essere valorizzato: il Comune di Capoliveri sta cercando di utilizzarlo correttamente e di portarlo all’attenzione degli Enti che possono e potranno garantirgli un futuro degno della sua importanza storica, della sua imponenza architettonica, del valore paesaggistico; ogni suggerimento in tal senso è benvenuto.
capo focardo