Turismo, coordinamento e prospettive
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 16 marzo 2007
La Provincia di Livorno sta preparando il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento, e per farlo il più coordinatamente possibile sta incontrando tutti gli attori che si ritroveranno a collaborare insieme nei vari settori, secondo le proprie competenze. Venerdì mattina a Portoferraio a partire dalle 9,30 al centro De Laugier si svolgerà il primo dei 5 seminari sui grandi temi del PTC. Si inizia dal turismo: “Lo sviluppo turistico, motore di crescita del territorio”. Non a caso l’Elba, motore turistico della provincia, è stata scelta come sede del dibattito in cui interverranno il presidente della Provincia Giorgio Kutufà, gli assessori Fausto Bonsignori e Simone Bartoli, il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, il direttore scientifico del centro studi turistici di Firenze Alessandro Tortelli, Paolo Bongini coordinatore delle politiche per il Turismo della regione Toscana, Guelfo Guelfi dell’agenzia di promozione economica della Toscana, Marco Menicagli responsabile del procedimento del Ptc, Pier Luigi Giovannini consulente scientifico della Provincia. “Sono tre le linee-guida che la Provincia intende portare avanti per il turismo – ha spiegato nella conferenza stampa l’assessore allo sviluppo economico Simone Bartoli – la destagionalizzazione, la qualificazione, cioè un migliore rapporto qualità-prezzo, e lo sviluppo dei turismi, cioè la diversificazione delle attrattive”. Temi che, detti così, non rappresentano sconvolgenti novità per la nostra economia. La marcia in più, secondo gli estensori del piano, sarà l’effettivo coordinamento tra gli strumenti messi a disposizione dalla Provincia, dai Comuni, dai privati, non a caso si è tornati a sottolinerae l'importanza della costituzione del piano strutturale unico per l'Elba. “I rapporti con il Parco – ha continuato Bartoli – ad esempio sono ripresi soltanto da poco, da quando è stato eletto Mario Tozzi, prima erano praticamente inesistenti”. Il seminario di venerdì dovrebbe servire a segnare un percorso per così dire partecipato, aperto alle nuove proposte che possono essere inserite nel nascente PTC. Gli altri 4 seminari previsti, che si svolgeranno nell’arco del 2007, nelle località più strettamente legate ai temi in discussione, verteranno sull’industria, sull’agricoltura di qualità, sui beni architettonici ed artistici, sulla portualità.
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