L’Assessore ai Lavori Pubblici di Marciana Marina, nonché consigliere della Comunità Montana, nell’informare la stampa dei lavori comunali di messa in sicurezza di una parte importante del Fosso dell’Uviale, si chiede pubblicamente “come mai una parte del finanziamento sia andato alla Comunità Montana”, dichiarando ancora che “il problema è che l’ente (la CM ndr.) non ha programmato niente..”. Come si ricorderà, all’indomani dell’alluvione del 4 settembre 2002, la Regione Toscana finanziò numerosi interventi per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua elbani e tra questi, con la delibera N° 830 del 2003 “Piano di prevenzione, ripristino a messa in sicurezza dei bacini prioritari dell`Isola d`Elba …”, assegnò complessivi 2 milioni di euro al Comune di Marciana Marina per i propri fossi. Con Decreto del Presidente della Giunta n° 19 del 14/02/05, in base alla Legge 183/89 sulla “Difesa del Suolo”, la Regione assegnò inoltre 303.000 euro per un secondo lotto relativo ai Fossi dell’Uviale e S. Giovanni alla Comunità Montana. L’ Ente Comprensoriale verificò allora la possibilità di trasferire le risorse per questo successivo intervento al Comune di Marciana Marina, modifica che risultò però burocraticamente troppo complicata da attivare; in coerenza con tale intenzione e per dare unitarietà all’ intervento, la CM propose allora al tecnico del Comune di progettare anche il secondo lotto dell’intervento, senza però incontrare la disponibilità del professionista. A seguito del successivo bando, la CM ha quindi assegnato i lavori di progettazione del secondo lotto ad un pool di tecnici che si sono attivati, innanzitutto, per prendere visione del lavoro già svolto dal Comune al fine di operare in continuità con esso; il progetto è previsto per la fine di aprile. Tali semplici informazioni erano e sono tutte disponibili presso gli uffici dell’Ente.
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