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La donna, la donna, la donna.... o l'omo?

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 10 marzo 2007

O l’omo? L’omo si rade l’ascella, controlla allo specchio il suo nuovo tatuaggio, si allaccia delle distintissime scarpe bicolori, si rilassa, attento che i suoi baffi non perdano la piega, in una vasca d’acqua calda. Mentre la donna porta pesi, lavora stoffe, allatta bambini, riflette preoccupata del futuro dei suoi figli o del lavoro dell’indomani. La donna appartiene al sud del mondo, l’omo al mondo occidentale. Certamente Fiona non ha scattato le sue foto con occhio severo e Alex ha cercato soprattutto di rendere la bellezza delle sfortunate donne che incontrava nel suo cammino per il mondo. L’accostamento, per l’8 marzo, dei due sguardi, che conosciamo solitamente ironici e scanzonati, ha forse voluto esprimere questa volta una drammatica lettura della contemporaneità ? Il sud del mondo con la forza di sopportare, di resistere, di andare avanti, di reagire delle sue donne e l’occidente con i suoi uomini ben torniti e preoccupati soprattutto di non avere un pelo fuori posto. Insomma donne, non vi incazzate per il titolo, che ricorda un vecchio sketch di Benigni, risalente al tempo del femminismo più arrabbiato e dei primi timidi tentativi dei maschi di reagire (un altro esempio ne fu il deleterio collettivo di autocoscienza maschile di Nanni Moretti). Ma neanche voi, òmini, non abbiate paura di essere aggrediti, e per cosa? Per la vostra perduta rudezza? Fiona, donna giovane, non ha trascorso tutte le vicissitudini di chi ricorda la battuta di Benigni per averla sentita ai suoi tempi, vi ha conosciuto così, già trasformati antropologicamente e vi ha guardato e ritratto con tenerezza quasi materna. E Alex è uno di voi (anche se non se ne trovano tanti così), non ha voluto farvi (e farci, anche a noi donne) sentire in colpa mostrando le condizioni di vita del sud del mondo, ha solo voluto scattare bei ritratti. Insomma, è una mostra da vedere, per palati fini, c’è ancora tempo sabato pomeriggio e sera, fino alle 22.00 e domenica tutto il giorno fino alle 18.00 presso la sala Telemaco Signorini in calata a Portoferraio


fiona uomo rade ascella

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