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Continua lo scontro capoliverese sui "documenti negati"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 07 marzo 2007

Continua e si arroventa la polemica capoliverese sulla supposta negazione di documenti segnalata dal consigliere comunale di minoranza Andrea Gelsi che era stata oggetto anche di una denuncia da questi presentata alla Magistratura. E' ora l'Amministrazione Comunale a ribattere: “E' falsa la negazione degli atti, che gli sono stati consegnati, come prova la documentazione allegata”. Il Segretario Comunale di Capoliveri, dott.sa Maria Rosa Chiecchi, replica alle accuse del consigliere Andrea Gelsi, chiarendo lo sviluppo cronologico della vicenda, evidenziando una non veritiera segnalazione sulle procedure di accesso agli atti, riservandosi a sua volta di querelarlo per diffamazione. La vicenda nelle date. - In data 18 gennaio 2007 il consigliere comunale Andrea Gelsi richiede una copia della delibera di consiglio comunale n. 84 del 28/11/2006, recante il titolo: “Sospensione temporanea dell’efficacia delle previsioni di nuova edificazione di cui all’art. 37.6 – Sottozone dell’ambito di collina della variante urbanistica ex art.1, comma 4, L.R.T. N. 64/95 e successive modificazioni, adottata con deliberazione consiliare n.28 del 21.09.1998 e successivi.” - Nello stesso giorno, il consigliere Andrea Gelsi ottiene una copia della delibera n.84/2006. - In data 24/01/2007, il consigliere Andrea Gelsi scrive nuovamente al responsabile del servizio di accesso agli atti confutando la legittimità della copia ricevuta. Nella lettera, ammettendo testualmente di averla ricevuta, il consigliere afferma: “per copia si deve intendere, come è normale che si intenda, la copia della delibera completa di tutte le firme e i timbri di rito apposti a norma di legge, e non come invece mi è stata precedentemente rilasciata e cioè una stampa della delibera direttamente dal computer senza alcun timbro e firma.” - In data 30 gennaio, il segretario comunale risponde al Gelsi. La spiegazione giuridica del Segretario Comunale. Di seguito si riporta il testo della lettera firmata dalla dr.ssa M.R. Chiecchi. “In seguito alla sua del 24.1.2007 inerente l’ottenimento di copia della deliberazione consiliare n. 84/2006 (di sospensione dell’efficacia della variante urbanistica in ambito di collina), informo che copia della stessa, munita dell’ultima pagina che indica f.to il Presidente e il Segretario, le è stata consegnata dagli uffici comunali in data 18.1.2007, come da sua richiesta del 18.1.2007. Ritengo pertanto che sia stato ottemperato al disposto dell’art.43 comma 2 del decreto legislativo nr.267/2000 e dall’art. 28 del Regolamento comunale degli accessi, in ordine al diritto di informazione del consigliere comunale. Il diritto di accesso del consigliere differisce dal diritto di accesso disciplinato dalla legge 241/1990 e successive modifiche, in quanto il Consigliere ha una sua posizione privilegiata e per lui non sono applicabili le regole di procedimento in essa previste. Qualora richiedesse copia conforme all’originale della suddetta delibera, lo dovrà fare quale semplice cittadino e la copia dovrà essere soggetta alla disciplina del bollo ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia ed al costo di riproduzione, come previsto dalla deliberazione d Giunta Comunale di questo Comune, n. 186 del 27/09/2005. Il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Rosa Chiecchi.”


Capoliveri Panorama attilio media

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