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A Sciambere marittimo-portuale

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 03 marzo 2007

"Al momento sarebbe prematuro e inopportuno liquidare con un “sì” o un “no” l’istituzione delle aree marine protette. Una scelta, specie se importante, deve essere compiuta con cognizione di causa: deve essere chiaro su cosa si decide. Dobbiamo capire qual è la proposta, quali sono i sacrifici cui andrebbero incontro le popolazioni delle isole, e con quali vantaggi sarebbero compensati. Per questo - per capire bene - ho intenzione di chiedere un incontro al ministero dell’Ambiente, e al presidente del Parco, per approfondire tanto il tema della protezione a mare quanto le questioni che riguardano il Parco". Con queste parole o meglio con questo ripetitivo non dire, il Sindaco di Rio Marina cerca di uscire del tramaglio in cui lo hanno posto gli amici che si è fatto con le sue filippiche antiambientaliste, e che solo ora può valutare quale pessima compagnia risultino per un uomo delle istituzioni. L'onorevole cerca di cavarsela con la furbizia di colui che dopo essere caduto dal ciuco commentò: "tanto volevo scende'", sembra quasi che voglia chiamare "a rapporto" il Ministro e il Presidente del Parco sulla questione quando sa che sta per essere convocato al pari di tutti i suoi colleghi proprio sulla questione dal Ministro. Povero Bosi, non può dispiacere più di tanto ai "petenti", ma neanche può mandare a quel paese le leggi, la logica e le istituzioni ed il lavoro di suoi ex-colleghi di governo e dell'ex-area di governo (a sentirli poi quelli di A.N. che rivendicano la primazia della scelta!), e allora che fa? Deve necessariamente rifugiarsi, come l'allampanato prence di Danimarca, in un pensoso (almeno rappresentato) dubbio: E' più nobile sopportare gli strali dell'avverso Barbetti o la preventivabile rabbia dei demagoghi paesani che dovrà lasciare al loro destino? Ma poi il Sindaco è davvero così amletico sulla questione? Perché allora il Piano Strutturale di Rio Marina prevedeva in una prima stesura l'esistere di una zona marina protetta? Lo avevano steso gli ambientalisti cinici e bari? Una cosa è certa: che mentre pensa, ponza, dibita e riflette tentennando, una cosa giusta potrebbe farla: spiegare che cosa è realmente una Area Marina Protetta ai suoi concittadini, eviterà che qualcuno di loro si segnali come autore di gigantesche cazzate.


bosi fascia

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